Ulisse – Viaggio senza ritorno: oggi Alberto Angela racconta la Shoah

In prima serata su Rai 1 torna Alberto Angela con una puntata speciale di Ulisse – Il piacere della scoperta (25 gennaio) intitolato “Viaggio senza ritorno”. Per onorare la “Giornata della memoria”, il programma cult di divulgazione scientifica e storia sarà in onda con un appuntamento in replica – trasmesso in prima tv nel 2018 –  dedicato al ricordo dello sterminio degli ebrei nei campi di concentramento nazisti.

Ulisse speciale Giornata della memoria: canale, orario, streaming

Lo start della trasmissione è previsto su Rai 1 a partire dalle 21.20, con streaming in diretta disponibile su RaiPlay. Sempre sul portale web della tv di Stato, a partire da domattina, l’intera puntata sarà carica e disponibile in modalità on-demand.

Ulisse – Il piacere della scoperta: Viaggio senza ritorno, anticipazioni

Il questa puntata speciale di Ulisse – Il Piacere della scoperta il divulgatore Alberto Angela racconta il viaggio senza ritorno di donne, bambini e uomini ebrei che il 16 ottobre 1943, rastrellati nella città di Roma dalle truppe delle SS, furono condotti ad Auschwitz e in tutti gli altri campi di sterminio gestiti dalla Germania nazista.

Alberto Angela proverà a raccontare e ricostruire nei dettagli – anche quelli più drammatici – quei giorni difficili grazie al contribuito prezioso di alcuni abitanti dell’ex ghetto della Capitale, all’epoca bambini, riusciti a sfuggire alla razzia del sabato nero di Roma per una pura fatalità o grazie all’aiuto di cittadini non ebrei che rischiarono in prima persona pur di sottrarli alle grinfie dei nazisti. Nei giorni successivi, diverse altre minoranze come ebrei, rom, omosessuali e oppositori del regime fascista, patirono la stessa sorte in altri luoghi d’Italia. Tra le testimonianze raccolte in puntata anche quella della senatrice a vita Liliana Segre e di Sami Modiano, catturato in Grecia.

Alberto Angela partirà dalla Polonia, dove mostrerà come e dove vivevano i pochi sopravvissuti ai cosiddetti treni della morte. Ma soprattutto svelerà la tragica fine che invece attendeva chi all’arrivo nel campo di concentramento era destinato alle camere a gas. Poi le telecamere di Rai 1 voleranno a Berlino, la capitale tedesca che oggi ha diversi monumenti che commemorano la Shoah: il Museo ebraico e il Memoriale per gli ebrei assassinati d’Europa. Proprio a Berlino, nel centro informativo che la redazione di Ulisse ha visitato in chiusura di puntato, campeggia una frase di Primo Levi sull’Olocausto che ancora oggi suona come una sorta di  monito per tutta l’umanità: “È accaduto quindi può riaccadere di nuovo”.

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