Lutto in tv per il mondo del Gf. La piccola comunità di Soveria Mannelli, in provincia di Catanzaro, è stata sconvolta dalla tragica notizia della morte di Monica Sirianni, una donna di 37 anni che ha guadagnato fama come concorrente del reality show Grande Fratello 12. Nella tarda serata di venerdì 5 maggio, Monica si è sentita male mentre era in un bar in compagnia di alcuni amici. Nonostante i soccorsi siano intervenuti prontamente e l’abbiano trasportata d’urgenza all’ospedale locale, si è spenta poco dopo il suo arrivo. Le autorità stanno attualmente conducendo approfondite indagini per determinare le cause di questa tragico e improvviso decesso.

Morta Monica Sirianni, ex Grande Fratello 12

Monica Sirianni, insegnante di inglese, ha catturato l’attenzione del pubblico italiano nel 2011, quando ha deciso di intraprendere l’avventura del Grande Fratello 12. La giovane donna, allora 25enne, figlia di emigranti calabresi che risiedevano a Sidney, ha affascinato il pubblico con la sua personalità autentica e la sua partecipazione attiva nel reality show. Durante il suo tempo nella casa più spiata d’Italia, Monica ha lasciato un’impronta indelebile, guadagnando il sostegno e l’affetto dei telespettatori.

Purtroppo, la sua vita è stata tragicamente interrotta nella sua città natale, Soveria Mannelli, dove si trovava di recente per trascorrere del tempo con i suoi cari. Mentre si trovava in un bar insieme ad amici, Monica ha improvvisamente accusato un malore grave che ha destato immediata preoccupazione tra le persone presenti. I soccorsi sono stati tempestivamente chiamati e la donna è stata portata d’urgenza all’ospedale locale, ma nonostante gli sforzi dei medici, non è stato possibile salvarla.

Chi era e cosa faceva

Dopo la sua partecipazione al Grande Fratello, nell’edizione del 2012, condotta da Alessia Marcuzzi e vinta da Sabrina Mbarek, Monica Sirianni ha abbandonato il mondo dello spettacolo per dedicarsi all’insegnamento di insegnante di inglese. Dopo l’esperienza televisiva, aveva scelto di dedicarsi alla sua passione per l’educazione e aveva deciso di dedicarsi a tempo pieno la carriera scolastica nella sua città natale.