Recentemente, la Rai ha portato sulla sua rete (Rai 1) una miniserie dal titolo Per Elisa – Il Caso Claps, incentrata proprio sull’omicidio di Elisa Claps, assassinata nel 1993, e sulla quale la madre della giovane aveva una serie di dubbi e timori sulla riuscita della fiction. Proprio qualche giorno fa, la donna ha rilasciato un’intervista al Quotidiano Nazionale parlando proprio dello sceneggiato televisivo in cui è stata interpretata da Anna Ferruzzo. Vediamo nel dettaglio le sue parole.

 

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I dubbi di mamma Filomena sulla serie tv

Il 24 ottobre 2023 ha debuttato su Rai 1 la serie Per Elisa – Il Caso Claps (in streaming su RaiPlay), la miniserie di Marco Pontecorvo dedicata al caso di cronaca nera sulla tragica vicenda di Elisa Claps, la giovane assassinata nel 1993 a Potenza da Danilo Restivo e il cui corpo fu ritrovato sette anni dopo nel sottotetto della Chiesa della Santissima Trinità. Sulla fiction la mamma della ragazza aveva inizialmente dubbi e timori. Poi, in un secondo momento, dopo aver letto la sceneggiatura e visto il montato, tutte le sue incertezze si sono dissolte. Lei stessa si è recata sul set e a raccontarlo è stata l’attrice che ha interpretato mamma Filomena, Anna Ferruzzo:Ci ha detto: “Mi raccomando, metteteci il cuore in questa storia perché noi, in questa storia, il cuore lo abbiamo perso”. Parole toccanti che hanno spinto gli attori a dare il meglio di loro stessi sul set.

La fiction Per Elisa Il caso Claps

La fiction Per Elisa Il caso Claps

Per Elisa – Il caso Claps: le parole di mamma Filomena

Qualche giorno fa, la mamma di Elisa, Filomena, ha rilasciato un’intervista ai microfoni del Quotidiano Nazionale, parlando della fiction Rai di Marco Pontecorvo dov’è stata interpretata da Anna Ferruzzo, e ha espresso il suo punto di vista:

Ho visto tutto, gli attori sono stati bravissimi, hanno dimostrato un’umanità unica. Elisa l’hanno trattata come una persona di famiglia. Sono entrati in punta di piedi con una delicatezza unica. Avevo timore, per me è stata una grande sorpresa.

Poi ha parlato di Danilo Restivo, autore del brutale omicidio, non solo di Elisa ma anche di Heather Barnett in Inghilterra:

Certo che poteva essere fermato. E quella mamma inglese non sarebbe morta. Per Elisa non si poteva fare più niente, lei non si poteva salvare più. Ma quella donna sì. È stato terribile incontrare la ragazzina, il dolore si è rinnovato. Non ho mai inveito contro Danilo, che pure ha fatto quello che ha fatto. Ma i genitori? Quando in casa ci rendiamo conto che un figlio è malato, va curato. Bisogna aiutarlo.

Parole prive di rancore ma che fanno riflettere.