Mamma a 68 anni grazie all’utero in affitto: una star spagnola fa discutere. Si tratta di Ana Obregón, nota attrice di pellicole action e conduttrice di diverse trasmissioni di successo della tv iberica. La madrilena, classe 1955, è apparsa con una neonata in braccio sulla copertina di Hola, uno dei magazine più letti in Spagna. La foto, scattata davanti al reparto di maternità di un ospedale in Florida, ha scatenato un’ondata di commenti e indignazione, prima in Spagna e poi in tutto il mondo.

Ana Obregón mamma a 68 anni grazie alla maternità surrogata

L’ondata di sdegno alzatasi in Spagna ha una buona ragione: come in Italia, la maternità surrogata (pagata o meno) è illegale dall’altra parte dei Pirenei dal 2006. Per questo la prima pagina di Hola ha generato reazioni durissime, in arrivo anche dal mondo della politica. Diversi ministri spagnoli hanno infatti attaccato Ana Obregon per la sua scelta di diventare mamma ricorrendo l’utero in affitto. “Questa è una pratica che non è legale in Spagna, ed è legalmente riconosciuta come una forma di violenza contro le donne”, ha detto il ministro spagnolo per l’uguaglianza Irene Montero (Podemos). ” Non dimentichiamo la realtà di queste donne precarie (che portano un bambino per qualcun altro), a rischio di povertà”, ha aggiunto. “L’immagine mi sembra dantesca. Si chiama pancia in affitto, non maternità surrogata”, ha denunciato il ministro dell’Istruzione Pilar Alegría.

Il figlio morto tre anni fa

Pur travolta dalle polemiche, Ana Obregón è naturalmente al settimo cielo e si gode il suo momento di gioia materna. La conduttrice ha voluto condividere con i suoi fan l’arrivo della sua bambina con un tenero post pubblicato sul suo profilo Instagram: “Una luce piena d’amore è arrivata nella mia oscurità. Non sarò mai più sola”, ha scritto. Per Ana Obregón la nascita della bambina, il cui nome non è stato ancora reso pubblico, segna infatti la fine di un periodo difficilissimo. Nel 2020 aveva perso un figlio di 27 anni a causa del cancro.