Tutto pronto per la nuova edizione di Ballando con le Stelle, al via sabato 21 ottobre. Tra i concorrenti c’è anche Simona Ventura che qui ci ha raccontato un po’ cosa si aspetta da questa partecipazione per lei particolare, visto che si ritroverà in gara contro il compagno Giovanni Terzi. Ma c’è stato modo di parlare anche di un’altra trasmissione che la vede ospite fissa: Che Tempo Che Fa di Fabio Fazio, fresco di esordio ottimo su Nove.

Ballando con le Stelle, intervista a Simona Ventura

Simona Ventura, ma questo fatto che tu e il tuo compagno Giovanni Terzi partecipate  a Ballando con le Stelle insieme ma divisi, riflette un po’ anche il modo in cui vivete il vostro rapporto?

Assolutamente no, tutto il contrario. E’ stata una decisione di Milly. Noi da cinque anni a questa parte siamo veramente sempre insieme, conviviamo da quattro anni: mangiamo insieme, dormiamo insieme addirittura lavoriamo insieme, ed è una cosa che io non ho mai fatto in passato e che anzi vivevo come tabù. E invece ho scoperto che condividere veramente tutto è una cosa che ci piace e ci unisce ancora di più. Con lui ho trovato la voglia di confrontarmi in ogni campo della vita, qui Milly ci ha voluti separati, pensavamo di stare insieme invece ci ha diviso in tutto, anche negli orari. Praticamente in questo momento facciamo fatica a incontrarsi anche a casa.

Ma come vi ha convinto Milly Carlucci a partecipare?

Me lo ha chiesto durante Il Cantante Mascherato, io le ho chiesto di partecipare con Giovanni, lei ci ha pensato un po’ e alla fine non solo ha accettato di portare il mio compagno, ma mi ritrovo anche la mia partner in crime, Paola Perego nello stesso programma, quindi è veramente una sfida in famiglia. Noi poi domenica alle 10 saremo a fare Citofonare Rai 2, non oso pensare come ci arriveremo ma è una sfida bellissima.

Cosa dicono i vostri figli di questa partecipazione di coppia ma divisa?

I nostri figli ci hanno detto che ci guarderanno e devo dire che sarà una delle prime volte. I miei figli quando erano più piccoli avevano già seguito il padre (Stefano Bettarini ndr), siamo molto emozionati anche per questo.

Chi è più competitivo tra Simona Ventura e Giovanni Terzi?

Lui. Siamo la prima coppia a partecipare a Ballando con le Stelle, varcato il cancello dell’auditorium del Foro Italico diventiamo avversari perché si, la competitività ci scatta. Poi c’è da dire che lui viene da un altro mondo, è un passo piccolo per noi dello spettacolo, ma per uno come Giovanni mettersi in gioco in un mondo tanto diverso dal suo è un passo enorme! Sarà divertente, è bello perché torniamo a fare molto sport ogni giorno, così sfrutteremo la situazione per tornare a rimetterci in forma.

Ma state già pensando a chi farà meglio dell’altro sulla pista di Ballando con le Stelle?

Lui dice che è una sfida tra Davide (che sarebbe lui) e Golia ( che sarei io), ma non è assolutamente vero. A come ci piazzeremo in classifica io non ci penso perché nel percorso possono succedere tante cose, magari uno è tecnicamente più avanti dell’altro ma poi subentrano altri elementi. Io vivo questa esperienza come una bella nuova opportunità. Io so solo che sono felice di ballare perché ballare mi dà gioia, poi però ho pure una specie di generale dei carabinieri come partner che si chiama Samuel Peron.

Con la danza hai qualche trascorso?

Questa esperienza che mi ha proposto Milly è una cosa nuova ma mi riporta anche un po’ al passato. Quando ero piccola ho fatto diversi anni di danza, anche perché era uno dei pochi sport che potevi fare a Chivasso. Ero una bambina molto timida, anche se ora non si direbbe ma è così, tendevo a stare da sola, allora  mia mamma mi spingeva a farlo anche per socializzare.

Domenica sera ti abbiamo vista tornare nel salotto di Fabio Fazio e l’esordio su Nove di Che Tempo Che Fa è andato benissimo, secondo te è stata una perdita per la Rai?

Io l’ho detto da subito, però devo dire anche che poi una nuova vita fa molto bene. Lui ha fatto tanti anni in Rai, adesso ha scelto un’altra strada ma questo può aiutare tanto a ritrovare stimoli. Anch’io ho fatto un percorso simile qualche anno fa, quando mi avevano  già riconfermato in Rai però ho deciso di andare altrove. A volte hai bisogno proprio di trovare nuove motivazioni e secondo me lui lì ne ha trovate tante, quindi gli auguro buona fortuna e io stessa mi sento fortunata a partecipare e ringrazio ovviamente anche la Rai che me lo permette, questo va detto.