Francesco Bruno, il famoso criminologo che si occupò (anche) del caso del mostro di Firenze, è morto: aveva 74 anni e pare fosse malato da tempo. A dare la notizia della sua scomparsa è stato il sindaco della sua cittadina, Celico, nel Cosentino:
Celico piange la perdita di uno dei suoi più illustri concittadini, il prof. Francesco Bruno, medico e criminologo di fama internazionale. Il prof. Bruno era un luminare, impegnato nella risoluzione dei più efferati delitti italiani. Grazie ai suoi studi era stato possibile collegare gli omicidi del mostro di Firenze all’esoterismo.
Queste le parole commosse del primo cittadino Matteo Lettieri su Facebook. Bruno ha avuto una lunga carriera, costellata di molte presenze televisive e dalle indagini sul mostro di Firenze, e su quegli otto duplici omicidi in cui hanno perso la vita otto coppie, tra il 1968 e il 1985.
Ospite in vari programmi dedicati ai serial killer, da quelli di Bruno Vespa fino a Maurizio Costanzo, Francesco Bruno fu il primo a pubblicare uno studio universitario che collegava gli omicidi del Mostro di Firenze con l’esoterismo e il movente sacrificale nei primi Anni ‘80. In seguito è stato professore di Criminologia e medicina forense alla Sapienza e collaborò con vari ministeri nella lotta alla criminalità mafiosa e alla droga.
I funerali si svolgeranno a Celico, nella Chiesa di San Michele Arcangelo, domani 12 gennaio. Bruno lascia la moglie Simonetta Costanzo, e il figlio Alfredo. Il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, ha espresso vicinanza alla famiglia: “Il professore Francesco Bruno è stato vanto e orgoglio per Cosenza, la sua provincia e la Calabria intera e tutto questo ancor prima che la sua notorietà fosse notevolmente accresciuta dalle numerose trasmissioni televisive cui abitualmente veniva invitato e partecipava”.