Gf Vip, sponsor in rivolta dopo il caso Bellavia: comunicati di fuoco

Il caso Bellavia continua a tenere banco dentro e fuori dalla casa del Gf Vip. Il ritiro dell’ex conduttore di Bim Bum Bam, che sabato scorso ha gettato la spugna dopo giorni di grande difficoltà psicologica vissuti nel loft di Cinecittà, ha alzato un polverone mediatico che inizia ad avere ripercussioni concrete sul programma, nelle ultime ore oggetto di critiche da parte dei suoi stessi sponsor.

Gli sponsor contro il “branco” del Gf Vip

Tutto è partito dai social, la principale cassa di risonanza mediatica dei giorni nostri. Prima, durante e dopo il ritiro di Marco Bellavia, migliaia di utenti hanno infatti preso d’assalto il web per protestare contro il trattamento ai limiti del bullismo a lui riservato da diversi coinquilini. Mai a suo agio nella casa, Bellavia già nella diretta di giovedì sera aveva confessato un malessere psicologico evidente e pesante, chiedendo con tenerezza il sostegno degli altri concorrenti. Risultato? Il suo appello è caduto letteralmente nel vuoto; gli altri vipponi hanno continuato a isolarlo e denigrarlo, adottando l’atteggiamento tipico del branco che prende di mira l’elemento più debole.

Ciò ha fatto scattare una clamorosa sollevazione sui social, dove l’hashtag #iostoconmarco è in tendenza da giorni e dove piovono accuse all’indirizzo di Ginevra Lamborghini e Giovanni Ciacci, due dei concorrenti che maggiormente hanno preso di mira il povero Bellavia con frasi e comportamenti pesanti. Ma oltre alla solidarietà praticamente unanime dei telespettatori, Bellavia nelle ultime ore ha incassato quella – forse ancor più importante – di due principali sponsor del programma, che hanno scelto con coraggio di prendere pubblicamente le distanze dal pessimo spettacolo di bullismo e prevaricazione sociale andato in scena nel loft romano.

Amica Chips, il marchio di patatine che da anni associa il suo brand al programma, ha sottolineato la sua posizione pubblicando una dura nota sulla sua pagina ufficiale Instagram:

Amica Chips è da sempre sinonimo di amicizia, condivisione, integrazione. Il nostro intento è sempre stato quello di unire e non dividere, rallegrare ed alleggerire i momenti, non appesantirli. Ci dissociamo ovviamente da ciò che accade dentro la casa del Gf Vip, ci dissociamo dalle persone che permettono tali comportamenti e che li assecondano, cosa che NON facciamo NOI essendo sponsor del programma ma non fautori né sostenitori di ciò che i protagonisti fanno e dicono.

Successivamente è arrivato anche il messaggio altrettanto netto di TooA, l’azienda che produce il macchinario per fare il gelato presente nella casa:

La società TooA è costernata da quanto accaduto ed ha già provveduto, attraverso i propri legali, ad inviare una nota ufficiale a Mediaset prendendo una chiara posizione in merito alle azioni, non in linea con i valori espressi da TooA, avvenute all’interno del programma. TooA ritiene il comportamento dei concorrenti della casa del Grande Fratello Vip inaccettabile e lesivo. TooA è e sarà sempre a favore dell’inclusione e a difesa dei diritti dei più deboli.

Bullismo contro Bellavia: provvedimenti in arrivo

Si tratta di due campanelli d’allarme preoccupanti per la produzione del Gf Vip e Mediaset, che non possono prescindere del sostegno dei propri partner commerciali per tenere in piedi un programma/carrozzone che ha costi di produzione elevati e prolungati nel tempo. Proprio per questo è molto probabile che nel corso della puntata di stasera Signorini, dopo il colpevole silenzio di queste settimane, decida finalmente di scendere in campo per stigmatizzare il comportamento dei concorrenti che hanno messo all’angolo Bellavia, magari inchiodandoli alle loro responsabilità con provvedimenti duri. Dopo non sono arrivate le proteste dei social, dunque, a smuovere il Grande Fratello contro il bullismo potrebbe essere – almeno – il timore concreto di perdere sponsor importanti.

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