Francesca Fagnani rivoluziona Belve. Il format, frutto della sua intuizione, potrebbe debuttare in una terza versione del tutto nuova.
Francesca Fagnani con Belve ha fatto centro. Il segreto del successo del format è uno e risiede nella profonda autenticità. La giornalista e conduttrice ha chiarito più volte che il suo obiettivo non è quello di centellinare le domande in modo tale da elogiare il suo ospite, ma formularle per creare un profilo genuino e veritiero. E non è un caso che molti vip e personaggi pubblici ci abbiano pensato più e più volte prima di accettare l’invito.
La padrona di casa si siede sul suo sgabello – quasi volutamente scomodo –, vestita generalmente di nero. Tiene in mano il suo quadernino rosso, pieno di appunti. Tra le pagine, ci sono le dichiarazioni più controverse, simpatiche ed eccentriche. Francesca Fagnani diventa così specchio dell’ospite, mostrando e ricordando al suo interlocutore ciò che forse preferirebbe nascondere. I suoi ospiti preferiti sono quelli che, in pace con sé stessi, non rinnegano nulla di ciò che sono e sono stati.
Durante un’intervista, infatti, ha ammesso che gli ospiti che le stanno più stretti sono gli attori. Preferiscono recitare anche fuori dal set, cercando di mascherare la loro essenza. Gli uomini soprattutto, invece di lasciarsi andare, tendono a provocare la conduttrice, strutturando risposte volte a fare hype, più che a raccontarsi. Ora però, dopo aver debuttato con la versione Belve Crime, Francesca Fagnani è intenzionata a rivoluzionare nuovamente il programma.
Che belva si sente? Francesca Fagnani rivoluziona il format
Una comunicazione che arriva dai social e che entusiasma i followers di Francesca Fagnani. Si legge: “Eccoci qui amici! In tanti in questi anni di Belve mi hanno chiesto di intervistare persone comuni. E se iniziassimo con i provini?”. La giornalista e conduttrice Rai evidenzia il contatto di redazione e conclude: “Vi aspetto”. Una rivoluzione che potrebbe rendere il format ancora più interessante.
Perché a raccontare la propria vita, la propria quotidianità ed esperienza non sarà un personaggio famoso, un giornalista o un politico. Potrebbe essere il vostro vicino di casa, il barista che vi offre il caffè, l’edicolante che vi porge il giornale la domenica, la professoressa delle superiori che vi ha cresciuto. Cittadini che trascorrono un’esistenza normale, cercando di superare difficoltà rispetto alle quali – contrariamente a quanto accade per i vip – tutto il pubblico potrà immedesimarsi.
