Veronica Lario ha rilasciato per la prima volta alcune importanti dichiarazioni a quindici anni dal divorzio con Silvio Berlusconi, deceduto il 12 giugno dell’anno scorso. L’imprenditrice è stata intervistata nel corso della terza puntata di A cena da Maria Latella, che andrà in onda domani 1 marzo alle 21:00 sul canale all news di Sky Tg24. La ex signora Berlusconi ha raccontato gli anni successivi al divorzio e il motivo per cui ha scelto di allontanarsi dalla scena pubblica.
Le dichiarazioni di Veronica Lario
La ex first lady ha ripercorso durante l’intervista a Sky Tg24 i momenti successivi alla fine del suo matrimonio con l’ex presidente del Consiglio: “Se sono miliardaria come si dice? Nulla di tutto questo. C’è stata una sentenza che mi ha negato qualsiasi diritto e che ho rispettato. Oggi sono una persona normale, un’imprenditrice. Finito questo momento molto complesso mi sono chiesta come ricominciare, per la mia vita e per delle scelte personali. Pesavo che per me non ci fosse più nulla, mi era stato negato tutto. Ho pensato ‘forse ha vinto il potere’, ma poi ci ho provato”.
Veronica Lario ha poi proseguito: “Sono passata dall’essere definita “velina ingrata” alla sentenza di Milano che ha negato i miei diritti. È stato un salto lungo dieci anni, in cui mi sono sentita un po’ vessata. Quando leggevo cattiverie su di me subivo. È difficile combattere contro il potere e la stampa, soprattutto quando sono legate. Ho imparato fin dall’inizio a fare un passo indietro”.
Veronica Lario: “Non sono ricattabile”
Veronica Lario ha poi aggiunto che sebbene Berlusconi avesse amicizie importanti di cui subiva il fascino non ha mai cercato di mettersi in mezzo ma anzi ha rispettato un suo ruolo: “cercavo di farlo al meglio e per me significava fare un passo indietro”. “Non penso di essere ricattabile – ha aggiunto -, non ho nessun segreto sulla vita di Berlusconi. Posso dire quello che penso indipendentemente dal mio passato”.