Sanremo, si sa, è anche sinonimo di polemiche e polveroni mediatici. E a distanza di oltre un mese dal via del Festival già tiene banco il primo caso dell’edizione 2023, quello che ha appena investito Madame (all’anagrafe: Francesca Calearo), finita al centro delle indagini nell’ambito di un giro di false vaccinazioni contro il covid e falsi green pass.
La cantante vicentina, insieme a decine di persone, si sarebbe rivolta alla dottoressa Daniela Grillone Tecioiu, 57 anni, medico di base a Vicenza, per ottenere attestati di finte vaccinazioni al fine di ottenere il green pass, il celebre “lasciapassare” che per oltre un anno ha stabilito chi poteva fare cosa in Italia, impedendo a coloro che ne erano sprovvisti di svolgere diverse attività ricreative e lavorative.
In attesa di sapere se Madame è davvero una no-vax accertata e se – soprattutto – ha barato per ottenere la carta verde, sul tema è intervenuto anche Amadeus che per il momento ha scelto di assumere una posizione garantista nei confronti della giovane artista:“C’è un’indagine, finché uno non viene dichiarato colpevole a mio avviso è innocente e quindi aspettiamo”, ha detto il conduttore e direttore artistico del Festival a RTL 102.5. Per poi aggiungere:
“Ad oggi Madame è in gara, poi vediamo cosa accade da qui al Festival, ma io mi auguro che chiaramente tutto si risolva, che tutto vada per il meglio, perché sarebbe un vero peccato per il pubblico non sentire la canzone di Madame“
Finita al centro della bufera mediatica, la cantante vicentina, 20 anni, vede ora seriamente in bilico la sua partecipazione al Festival (che scatterà il 7 febbraio 2023). Dipenderà tutto dalle tempistiche dell’inchiesta, che vede coinvolta anche un’altra vip, la tennista Camila Giorgi. E soprattutto dal suo esito. Se infatti venisse accertata la colpevolezza della cantante, la sua esclusione dalla kermesse musicale sarebbe molto probabile, se non scontata.
