Lo abbiamo visto a febbraio con lo speciale La Tv fa 70, e adesso Massimo Giletti è pronto a tornare in pianta stabile da mamma Rai. Questa mattina, lunedì 25 marzo, infatti, il conduttore che mancava dalla Tv pubblica da ben 7 anni, ha firmato il contratto che ufficializza il suo ritorno. “Siamo molto soddisfatti di riaccogliere uno dei volti più influenti della televisione italiana. Bentornato, Massimo, in quella che è stata per tanti anni la tua ‘casa’”, hanno fatto sapere in una nota stampa l’Amministratore Delegato Roberto Sergio e il Direttore Generale Giampaolo Rossi, dando la notizia e facendo sapere che l’ex volto di Non è l’Arena sarà impegnato in Rai nella “Realizzazione di diversi progetti editoriali”.
Massimo Giletti torna a casa: oggi parte il nuovo contratto con la Rai
Dopo sette anni, tolto solo lo speciale La Tv fa 70 dello scorso febbraio, Massimo Giletti è pronto per tornare ufficialmente in Rai. Era il 2017, infatti, l’anno in cui il conduttore aveva lasciato la Tv pubblica, dopo una lunga carriera nata e cresciuta lì, per passare con armi e bagagli a La7. Qui ha condotto sino al 2023 Non è l’Arena, sulla scia di quello che in Rai era L’Arena, programma chiuso in fretta e furia da Urbano Cairo, non senza polemiche. Tante le trasmissione collezionate negli anni nella Tv di Stato, da Mixer, a Mezzogiorno in famiglia, Scommettiamo che…?, passando per I fatti vostri, Casa Raiuno, Beato tra le donne, Domenica in e lo Zecchino d’Oro. “È stato inevitabile uscire dalla Rai e provare tristezza – aveva dichiarato al momento dell’addio anni fa – anzi, molta amarezza perché è casa mia”. E sei nei mesi scorsi questo ritorno alle origini era stata più volte chiacchierato, ora è cosa ufficiale, annunciato anche con una nota stampa dalla Rai sul web, corredata dalle parole di apprezzamento di Roberto Sergio e Giampaolo Rossi: “Siamo molto soddisfatti di riaccogliere uno dei volti più influenti della televisione italiana. Bentornato, Massimo, in quella che è stata per tanti anni la tua ‘casa’”.
La chiusura di Non è l’Arena su La7: le polemiche e il ritorno in Rai
Risale al 13 aprile scorso, la chiusura improvvisa su La7 di Non è l’Arena: poche spiegazioni e tante polemiche per questa scelta, che vedeva sparire dai palinsesti il talk show prodotto da Fremantle, giunto alla sesta edizione. Nelle settimane successive, tante furono le ipotesi per la decisione di Cairo, e quello che divenne il “caso Giletti”, fu al centro dei media per mesi: ufficialmente la spiegazione fu a causa dei costi molto alti e dei bassi ascolti registrati da Giletti, me tante furono anche le voci che davano la colpa alle puntate con Salvatore Baiardo.