Ettore Scola dirige Alberto Sordi e Nino Manfredi nel film stasera in tv: Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa?, del 1968, commedia avventurosa e anche un po’ filosofica, che, dietro alla sgangherata spedizione di recupero di uomo disperso in Angola, nasconde una velata critica alla complicata e dispersiva civiltà occidentale, tanto da far preferire al co-protagonista Titino la vita misera (ma felice) in uno sperduto villaggio africano.
Dove vedere il film stasera in tv e streaming
Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa? verrà trasmesso stasera in tv alle 21.15 da La7, nell’ambito della rassegna “100 auguri Alberto” trasmessa dall’emittente in occasione del centenario del grande attore romano. I film sarà visibile anche in streaming all’indirizzo La7.it.
Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico… La trama
Fausto di Salvo è un editore ricco, stressato dal lavoro e stufo della vita monotona di Roma. Decide quindi di partire per l’Angola alla ricerca del cognato Oreste Sabatini, detto Titino, svanito nel nulla da 3 anni durante un viaggio nel continente nero. Fausto si porta dietro il fido e mite ragioniere Ubaldo Palmarini: i due seguiranno le tracce di Titino conoscendo personaggi eccentrici e vivendo mille avventure, per poi scovarlo in un villaggio sperduto, dove l’uomo è diventato lo stregone della tribù che lo aveva accolto. Salvo tenta di convincerlo a tornare in Italia e in un primo momento sembra riuscirci, ma una volta saliti sulla nave per il rientro, sentendosi chiamare dagli indigeni che stava lasciando, Titino senza esitazioni si getta in acqua per tornare dalla sua tribù e alla sua semplice – ma felice – vita africana…
Il cast
Riusciranno i nostri eroi vanta nel cast due pezzi da novanta del cinema italiano. L’editore Fausto Di Salvo è Alberto Sordi, genio della commedia che ha interpretato alcuni dei film più amati del XX secolo come Un americano a Roma, Il medico della mutua, Troppo forte, Un italiano in America, Bello onesto emigrato Australia, Amore mio aiutami. Il genero Titino, volontariamente disperso in Africa, ha il volto di Nino Manfredi (Audace colpo dei soliti ignoti, Totò, Peppino e la… malafemmina, Gli anni ruggenti, Per grazia ricevuta, Grandi Magazzini), a sua volta indimenticabile attore della commedia nostrana. Il regista del film è il maestro Ettore Scola (La famiglia, C’eravamo tanto amati, Dramma della gelosia – Tutti i particolari in cronaca).
Alcune curiosità su Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico…
- La trama del film è ispirata ufficiosamente al romanzo Cuore di tenebra di Joseph Conrad, che viene anche citato esplicitamente in una scena.
- In realtà, circola anche un’altra versione riguardo alla fonte d’ispirazione del film: secondo alcuni Scola avrebbe preso il finale da una storia di Walt Disney, Topolino e Pippotarzan del 1957. Nel fumetto Pippo parte per l’Africa insieme a Topolino alla ricerca di Pappo, scomparso 20 anni prima. Dopo averlo ritrovato e caricato su una nave, Pippo però si tuffa fuori bordo per tornare dai suoi amici indigeni.
- Ettore Scola inizialmente aveva pensato a Manfredi per la parte dell’editore Fausto e a Sordi per quella di Titino. Poco prima di iniziare le riprese, a causa di impegni lavorativi che impedivano a Manfredi di interpretare la parte da protagonista, il regista decise di invertire i ruoli ai due attori.
