Il nuovissimo cortometraggio firmato da Disney e Pixar, La Tana, è disponibile da oggi 25 dicembre in streaming sulla piattaforma digitale Disney Plus. Rilasciato a Natale, il film dura soltanto sette minuti ma sarà capace di regalare forti emozioni a grandi e piccini nel raccontare le vicissitudini di una giovane coniglietta che tenta di costruirsi il rifugio dei propri sogni, tra errori, speranze mal riposte e un mare di guai. Disegnato completamente a mano, La Tana è il terzo cortometraggio della Pixar Animation Studios prodotta in questo modo: ne esce un prodotto in 2D davvero molto piacevole.
La trama de La Tana

Il cortometraggio racconta la storia di una piccola coniglietta di nome Rabbit, testarda ma dalla grande forza d’animo, che vuole costruirsi la propria tana in una buca sottoterra. Impuntatasi nel voler fare tutto da sé, scopre invece di non avere la minima idea di come si faccia a costruire la propria casa dei sogni. Per non ammettere le difficoltà ai vicini di casa, disponibili ad aiutarla, la congilietta si caccia in guai sempre più complicati, impegolandosi in problemi che vanno a peggiorare azione dopo azione. Dopo aver preso consapevolezza di non potercela fare da sola si renderà conto che non è sempre vero che “chi fa da sé fa per tre” e che spesso è meglio chiedere aiuto e avere al proprio fianco amici gentili e generosi che ti possano aiutare ad affrontare anche i problemi che sembrano più complicati.
Curiosità sul cortometraggio di Madeline Sharafian
Prodotto con un budget molto basso e con a disposizione soltanto pochi mesi di tempo, Madeline Sharafian è riuscita comunque a creare un piccolo capolavoro dal significato profondo. Il filmato sarebbe dovuto essere rilasciato nelle sale cinematografiche per essere trasmesso prima del film di animazione Soul, altro prodotto Disney Pixar che esce oggi su Disney Plus. La sceneggiatrice – che ha chiamato la protagonista Rabbit perchè era il nomignolo affibbiatole in età giovanile a causa dei denti sporgenti – ha avuto carta bianca riguardo alla creazione del cortometraggio:
Ho lavorato da sola a tutte le tavole e il tutto è stato molto spontaneo. Anche perché il tempo a disposizione era poco. La coniglietta ricorda i miei lati più superficiali del carattere. Infatti non sono una persona che chiede aiuto, se devo ultimare un lavoro piuttosto lo faccio da sola fermandomi fino a notte inoltrata. Devo sicuramente imparare qualcosa dalla giovane coniglietta…