Da stasera, domenica 19 febbraio, su Rai 1 inizia “Resta con me”, la nuova serie tv in quattro puntate (e otto episodi) firmata dallo scrittore e sceneggiatore Maurizio De Giovanni. Tra i protagonisti della fiction, ambientata a Napoli e diretta da Monica Vullo, c’è Laura Adriani nei panni di Paola Montella, una giudice del tribunale dei minori che perde il figlio che portava in grembo in seguito a una sparatoria in cui rimane coinvolta insieme a suo marito il vicequestore Alessandro Scudieri, interpretato da Francesco Arca.
In attesa di scoprire cosa succederà in questa nuova serie tv a metà strada tra il genere thriller e quello investigativo, proviamo a conoscere meglio l’attrice: dall’età alla carriera, dalla vita privata al fidanzato.

Laura Adriani: età, carriera, film e serie tv dell’attrice
Laura Adriani è nata a Roma il 4 aprile 1994 (ha 29 anni) e, dopo alcune esperienza giovanili in teatro, debutta sul piccolo schermo nel 2007 entrando nel cast della serie tv Caravaggio (trasmessa da Rai 1). Seguono alcuni ruoli occasionali in fiction di grande successo, come Don Matteo e Un caso di coscienza. Nel 2008, all’età di 14 anni, partecipa come concorrente a Ti lascio una canzone, talent musicale di Antonella Clerici. Terminata questa esperienza, ottiene il suo primo ruolo da protagonista nella sitcom per ragazzi Viky TV in onda sul canale tematico Dea Kids. Questo ruolo le spalanca le porte della popolarità e nel 2010 viene arruolata nel cast de I Cesaroni, una delle produzioni televisive di maggior successo dello scorso decennio, dove interpreta il personaggio di Miriam Di Stefano nella quarta e quinta stagione. Sempre nello stesso anno debutta al cinema con la pellicola Piazza giochi, per la regia di Marco Costa, per poi recitare in diversi altri film: Un angelo all’inferno (2012), MultipleX (2013), Era santo era uomo (2013), Tutta colpa di Freud (2014) e Mi chiamo Maya (2014); sul piccolo schermo, invece, appare in Provaci ancora prof! (2013), Solo per amore (2014) e Squadra mobile (2014), consolidando la sua fama di attrice emergente di grande talento. Nel 2018 entra in corsa nel cast di un’altra serie popolarissima, Che Dio ci aiuti, interpretando il ruolo di Maria, la nipote di Suor Fernanda. Nel 2021 appare in Cuori, medical drama di Rai 1, e dà il volto a Ginevra nella serie televisiva di Sky A casa tutti bene – La serie, remake per il piccolo schermo del film omonimo, mentre dal 19 febbraio sarà su Rai 1 nella nuova serie Resta con me.
Vita privata, fidanzato, l’amore con Michele Cesari
Pur essendo molto social (il suo profilo Instagram conta quasi 50mila followers), Laura Adriani è molto attenta a non sbandierare sul web dettagli relativi alla sua vita privata. Dell’’attrice sappiamo che è fidanzata con il collega Michele Cesari, conosciuto nel 2019 sul set di un film in cui i due interpretavano una coppia di innamorati. Lei stessa, nel corso di un’intervista a Vanity Fair, ha svelato quanto sia legata al compagno: “Dal primo istante in cui l’ho visto mi sono follemente innamorata di lui. Non è soltanto il mio ragazzo, è la mia guida. C’è sempre, per qualsiasi cosa. Mi sta facendo apprezzare la vita per le piccole cose, mi sta aiutando a crescere”.
Tra Laura Adriani e Michele Cesari c’è una differenza d’età abbastanza importante: lei è del 1994, lui del 1980; i 14 anni che li separano, però, non preoccupano più di tanto l’attrice, che al riguardo ha confessato:
“Ho sempre ricercato l’uomo più grande, ho qualche difficoltà a stare con i miei coetanei. Sono poche anche le amiche che hanno la mia età. Il mio compagno ha 33 anni, ma è un po’ un Peter Pan. Lo guardo, e penso che stiamo bene insieme. È profondo, maturo e sensibile, ma per certe cose è ancora un ragazzo”.
Laura e Michele non hanno figli, ma già da qualche anno vivono insieme a Roma. L’attrice è impegnata nel sociale e nella lotta a difesa dei diritti delle donne. In più di un’intervista ha dichiarato la propria vicinanza ad Asia Argento e al movimento MeToo. In passato ha raccontato di aver sofferto di attacchi di panico e che, dopo aver curato la sua malattia grazie all’aiuto di uno psicologo, ha deciso di frequentare la facoltà di psicologia all’università.