Il decesso di Gianluca Vialli, avvenuto lo scorso 6 gennaio dopo una lunga battaglia per un tumore al pancreas, ha colpito l’universo sportivo e non solo. Da quel giorno, i tributi all’ex calciatore e dirigente della nazionale italiana di calcio, si sono susseguiti in maniera pressoché costante e trasversale.
L’omaggio a Vialli del Chelsea
Celebrato da chi lo ha tifato con passione – i tifosi di Cremonese, Sampdoria, Juventus e Chelsea – e fortemente rispettato dagli avversari, che hanno sempre riconosciuto all’attaccante un carisma e una lealtà fuori dal comune e degne di essere celebrate, la memoria del compianto Vialli è stata anche oggi omaggiata con grande trasporto.
Lo Stamford Bridge in piedi per Vialli
Il Chelsea, squadra in cui ha militato come calciatore e allenatore, ha atteso la prima gara casalinga – vinta contro il Crystal Palace per 1-0, partita trasmessa da Sky Sport – per rendere una incredibile celebrazione all’amatissimo Vialli: Stamford Bridge da brividi con una gigantografia di Stradivialli e una scritta davvero emozionante: “When his goals light the sky, there’s a tear in my eye”.
Letteralmente: quando i suoi gol illuminano il cielo, scende una lacrima dai miei occhi.
Dopo il pellegrinaggio dei giorni scorsi, quando i tifosi del Chelsea hanno ricordato uno dei loro idoli con la consegna di sciarpe, maglie e vessilli adagiati di fronte alla sua gigantografia, ubicata all’esterno dello Stamford Bridge, nel corso del match odierno l’amore dei supporters inglesi si è fatto sentire in maniera ancora più incisiva.
La gigantografia di Gianluca Vialli
Vialli ha indossato la maglia dei Blues negli anni compresi tra il 1996 e il 1999 per poi sedersi sulla panchina del club dal 1998 al 2000. Nel corso del lunghissimo e commovente pomeriggio, il club ha lasciato in grafica una foto di Vialli in gigantografia sul maxischermo mentre i calciatori – in tutta la fase di riscaldamento del pre partita – si sono allenati indossando la casacca numero 9 con impresso, sulle spalle, il nome di Vialli.