A La vita in diretta è andata in onda la storia di una donna truffata per un bottino da capogiro, di entità tale da lasciare supporre che nemmeno il ladro potesse pensare a un raggiro di simile portata. A farne le spese una anziana signora, l’ereditiera Caproni, rampolla milionaria della storica dinastia di imprenditori aeronautici lombardi: quattro milioni di euro in banconote, monili, preziosi, monete rare e lingotti d’oro.
Ereditiera truffata a Milano: cosa è successo
Nel corso della trasmissione condotta da Alberto Matano, è stata dettagliata l’intera vicenda. Sola in casa, in un palazzo nel centro di Milano con vista Duomo: l’anziana riceve la visita di un giovane distinto, sui 25 anni in giacca e cravatta, che si qualifica come avvocato, lo stesso che precedentemente aveva telefonato alla donna per dire che il figlio, dopo aver provocato un incidente, era finito in carcere.
Servono subito soldi per liberarlo
le dice. Sebbene quella del riscatto sia una opzione non prevista dall’ordinamento giuridico, la donna crede a ogni parola.
Truffe agli anziani: modalità e tipologia
La truffa nella quale è incappata l’88enne ereditiera truffata a Milano segue in realtà una trama ben consolidata: una telefonata con un finto avvocato, poi un complice che si finge maresciallo dei carabinieri per avvallare la tesi, si prendono accordi per ritirare la somma.
Quel che però ha spiazzato stavolta perfino i truffatori è il fatto che, a fronte di una richiesta di 12mila 500 euro, l’anziana ereditiera ha consegnato quattro milioni svuotando la cassaforte di casa e riempiendo un trolley.