Nove racconta la storia di Freddie Mercury, l’immortale icona musicale dei Queen che ha contribuito a scardinare i pregiudizi e la vergogna legati all’AIDS, la malattia che lo ha ucciso. A distanza di 31 anni dalla sua morte, il documentario trasmesso stasera in tv (sabato 24 dicembre) racconta la parabola – umana e professionale – di uno degli artisti più famosi e talentuosi di sempre e dell’eredità che ha lasciato.
L’opera non solo porta una nuova luce sul coraggioso viaggio di Freddie Mercury attraverso gli ultimi cinque anni della sua vita – dal 1987 al 1991, ma racconta anche una storia più ampia – ed estremamente importante – dell’emergenza dell’AIDS in quel particolare contesto storico e di come l’incredibile concerto tributo al Wembley Stadium organizzato dai Queen il 20 aprile 1992, cinque mesi dopo la sua scomparsa, ha contribuito a cambiare l’opinione della società su una malattia – HIV/AIDS – fino a quel momento considerata uno stigma di cui vergognarsi.

Freddie Mercury – L’immortale
Il documentario Freddie Mercury – L’immortale presenta nuove interviste con molti di coloro che erano più vicini al cantante nativo di Zanzibar, tra cui i membri dei Queen Brian May e Roger Taylor, la sorella di Freddie Kashmira Bulsara, i suoi amici Anita Dobson e David Wigg e il suo collaboratore, Peter Freestone.
Dove vederlo stasera in tv e streaming
L’appuntamento con Freddie Mercury – L’immortale è fissato per stasera – 24 dicembre 2022 – in prima tv sul canale Nove a partire dalle ore 21:25 e in contemporanea diretta streaming sul sito web dell’emittente.