I concorrenti del Grande Fratello fanno parte di uno show spesso considerato nazional-popolare e un po’ trash, ma ci sono casi in cui alcuni di loro riescono a cambiare il registro leggero del programma facendo vivere agli altri abitanti della casa – e di riflesso ai telespettatori – momenti particolarmente intensi e toccanti. Un emozione del genere l’ha generata questa mattina la cantante Wilma Goich, soffermandosi a parlare per la prima volta da quando è al Gf Vip dell’avvenimento più triste della sua vita: la morte della figlia Susanna.
Wilma Goich ricorda sua figlia Susanna
Susanna Vianello, nata dal matrimonio con tra Wilma ed Edoardo Vianello, è deceduta nell’aprile 2020 a soli 50 anni. Una tragedia assoluta che la cantante ligure per sua stessa ammissione non ha ancora superato. “Negli ultimi due anni ogni volta che ho fatto un’intervista ho pianto”, racconta Wilma a Marco Bellavia, lasciandosi andare a un momento di profonda riflessione e malinconia. “Non volevo piangere perché ho detto, almeno una volta mi fanno un’intervista in televisione e non voglio piangere. Perché, negli ultimi due anni, ogni volta che mi hanno fatto un’intervista ho pianto. Perché mi hanno fatto delle domande che mi hanno fatto piangere. Aspettavo, da un momento all’altro, la domanda: “Cos’è che ti manca adesso?“, continua la cantautrice, che poi aggiunge: “A me non manca solamente mia figlia, che è molto importante perché è la vita, a me manca per esempio il fatto di essere chiamata Mamma. A me manca quello. Perché mi manca mia figlia? Mia figlia mi manca perché tutte le mattine, alle 9 mi diceva: “Mami…”.
Chi era Susanna Vianello
In un’intervista dello scorso anno a Storie Italiane, Wilma Goich aveva raccontato ai telespettatori della Rai le tragiche settimane che avevano preceduto la morte di sua figlia, deceduta nel 2020 per un tumore al polmone scoperto purtroppo quando era già in fase molto avanzata. La donna aveva scoperto di essere malata in seguito a dei controlli effettuati per scoprire l’origine di una sciatica di cui soffriva da tempo. “Facciamo la risonanza ed è uscito un piccolo cavillo che hanno approfondito con la tac, ma ormai era tardi era già molto avanzato, stava al quarto livello” ha spiegato la cantante, che poi ha ricordato i momenti più dolorosi coincisi con il lockdown del 2020. “Eravamo a casa per il coronavirus e non riuscivamo più a gestirla perché stava troppo male. Ho chiamato Edoardo e l’abbiamo fatta ricoverare in clinica. Lei è entrata e dopo una settimana non c’era più”. Susanna era nata il 20 luglio del 1970 ed è scomparsa poco prima di compiere 50 anni. Ha lasciato un figlio, Lorenzo, oggi 23enne, che vive con la nonna.
