In tempo record la RAI ha realizzato il primo film sulla vita della grande Carla Fracci, la ballerina italiana di fama mondiale che è deceduta nel maggio ’21 a 84 anni. Si chiama “Carla” il film per la tv con la bravissima Alessandra Mastronardi nei panni della immensa Étoile che, viene riproposto in prima serata stasera in tv sabato 27 luglio su Rai 3 continuando il filone della terza rete dedicata alle grandi donne italiane.

Carla: quando va in onda il film sulla Fracci, streaming
Appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della danza, della Fracci e del made in Italy che si afferma nel mondo, stasera in replica sabato 27 luglio su Rai 3 dalle 21:25 circa ed in live streaming sul sito gratuito RaiPlay.
Il bipic sulla grande ballerina di fama internazionale è andato in onda in prima tv nel lontano novembre 2021 a pochi mesi dalla scomparsa della Fracci.
Carla Fracci, il film: anticipazioni
Una grande donna, una immensa ballerina che ha lasciato un vuoto incolmabile nel panorama artistico italiano e mondiale. Tutto questo è stata Carla Fracci ed è quello che emergerà nel film liberamente ispirato all’autobiografia Passo dopo passo – La mia storia di fatto realizzato con la consulenza diretta della stessa Carla Fracci, del marito Beppe Menegatti e della loro collaboratrice storica Luisa Graziadei.
Un giusto tributo per una donna amata da tutta Italia e dal mondo intero che ama la danza ma anche il personaggio distinto, soave, che è stata l’etoile internazionale. Il film, girato tra Roma, Orvieto e Milano, parte da Carla bambina nell’immediato dopoguerra e la segue, poi adolescente e giovane donna, nella Milano degli anni ‘50-’60, per raccontarne l’ascesa al successo e la difficile scelta di diventare mamma in un momento cruciale della sua carriera.
Carla: il cast, con Alessandra Mastronardi
A interpretare il ruolo della Fracci ci sarà la bravissima Alessandra Mastronardi. La regia è di Emanuele Imbucci. Nella film c’è anche Rudolf Nureyev interpretato da Léo Dussollier. Nel cast anche Paola Lavini nel ruolo di Maria Callas. Per la prima volta il Teatro della scala apre le proprie porte e il suo palco a una produzione televisiva.