Il cane di famiglia in alcuni frangenti e in alcuni contesti deve, purtroppo, usare la museruola. Scopriamo insieme quali sono e cosa succede se non si ottempera
“I cani sono angeli senza ali”. Quante volte e in quanti contesti abbiamo sentito pronunciare questa frase. Una frase che deriva da un antico adagio popolare a sua volta mutuato dal Vangelo e dei discorsi di San Francesco. Una frase che rispecchia in pieno la realtà e che è senz’altro condivisa dagli oltre 9 milioni di italiani che possiedo un caro amico a 4 zampe. Milioni che in verità diventano 14 se aggiungiamo i dati dei cani con microchip presenti nelle anagrafi canine delle regioni e della provincie italiane.

Un numero enorme, praticamente una popolazione aggiuntiva, che proprio per questo motivo ha bisogno di essere sottoposta a regole e norme specifiche. Norme che nel nostro Codice civile e nel nostro Codice sono davvero tante. Si parte dalla Legge quadro, la legge nazionale numero 281 del 1991 e si passa per almeno tre articoli del Codice penale.
Bonus per il cane
Per non tacere di tutte le leggi regionali, almeno una per regione e i tanti regolamenti comunali che indicano strategie e comportamenti. Quindi un sistema complesso che parte dal quadro nazionale e si dipana per i rami su tutto il territorio. Leggi e regolamenti che spesso rischiano perfino di essere in contraddizione ma che, però, su un caso specifico convergono. Parliamo del caso dell’uso della museruola.

Museruola che, ricordiamo, ha da un lato una funzione coercitiva ma, spesso, è a tutela dello stesso cane e dello stesso padrone dell’amico a 4 zampe. Cosa dice la legge in Italia.
Partendo dall’assunto che occorre districarsi tra norme nazionali e norme locali un dato è certo, la museruola va messa a discrezione del padrone del cane. Ma non solo. Per renderla obbligatoria è assolutamente necessario che un veterinario certifichi la pericolosità del cane stesso.
Restano, ovviamente, centrali i regolamenti delle polizie veterinarie locali. E al tempo stesso hanno valenza decisiva i già citati articoli di Codice penale e Codice civile relativi all’omessa custodia e agli eventuali danni che un cane può provocare alle cose e alle persone. Tutti dettagli da verificare, caso per caso, comune per comune e regione per regione