Attenzione, stiamo per conoscere un nuovo poliziotto proveniente dalla Trinacria che rischia di diventare più amato dell’eroe interpretato da Luca Zingaretti: cosa sta succedendo

Tenetevi forte, perché tutte le vostre certezze stanno per essere smontate. Se c’è una cosa che tutti sappiamo è che, pensando a un Commissario siciliano, il primo e unico nome che ci viene in mente è quello del mitico Salvo Montalbano, eroe di mille avventure ambientate nell’immaginario e perennemente assolato paesino di Vigata. Nato dalla penna prolificissima di Andrea Camilleri e incarnato per un quarto di secolo dal bravissimo Luca Zingaretti, il nostro amato Salvo sta per rischiare di essere messo nel dimenticatoio per l’arrivo di un nuovo poliziotto siciliano.
Il nostro nuovo eroe siculo si chiama Saverio Mineo e ha le fattezze piene e il sorriso esuberante di Sergio Friscia. Ispirato ai romanzi di Francesco Bozzi, Mineo ha tutte le caratteristiche per conquistare la curiosità e l’affetto del grande pubblico. Cinico, indolente e disincantato, Mineo non è esattamente un investigatore ambizioso anzi, il suo dovere lo fa quanto basta, ma certo preferisce un buon pranzo in trattoria a lunghe ore di indagini.
La Sicilia di Montalbano contro la Sicilia di Mineo
Un poliziotto sui generis dotato però di istinto infallibile e che cade letteralmente dentro i casi in modo quasi fortuito, ma poi riesce a risolverli con la sua acutezza.
Un personaggio che sembra scritto per far appassionare il grande pubblico delle serie tv e delle fiction e infatti, sono in corso di lavorazione i nove episodi che lo vedono protagonista. Il set è diviso tra la Sicilia occidentale (Terrasini e Cinisi) e le Marche (Urbino). Una sfida nella sfida dunque, visto che il nostro beneamato Salvo Montalbano e la sua Vigata, seppure entrambi nati dall’immaginazione di Camilleri, sono geograficamente da sempre identificati con la zona dell’isola di provenienza del grande scrittore, ovvero la parte sud orientale e la provincia di Agrigento.
Sergio Friscia sfida Montalbano
Ma il duello più atteso è sicuramente quello che vede uno contro l’altro i due interpreti: Luca Zingaretti, che da 25 anni dice “Montalbano sono!” e Sergio Friscia, in una nuova veste tutta da scoprire. Protagonista della nuova seri sarà proprio il comico siculo che vedremo impegnato in un ruolo per lui inedito, non solo perché veste i panni del personaggio centrale, ma perché il pubblico è abituato a sorridere con lui anzi, a sganasciarsi con gli sketch e le battute nate dalla sua verve comica e bisognerà vede come se la caverà nell’inedito ruolo di poliziotto. Sui generis si, ma sempre un investigatore nella cui attività non è certo scevro da pericoli. Riuscirà a far vincere al suo Saverio Mineo la sfida al monumento Salvo Montalbano?