Mediaset, d’ora in poi mai più rischi: la decisione scuote tutti

Mediaset è giunta a una decisione che ribalterà gli equilibri, ma è necessario per il benessere dell’azienda.

Pier Silvio Berlusconi è ben conscio di ciò: mai più ripetere gli errori del passato, anche solamente riconducibili alla stagione precedente. È partito alla grande, risollevando uno dei suoi maggiori punti deboli: l’access prime time, una fascia del palinsesto quale causa delle sue notti insonni.

Pier Silvio Berlusconi e logo Mediaset
Mediaset, d’ora in poi mai più rischi: la decisione scuote tutti (Credits: ANSA) – imtv.it

Ora, con Gerry Scotti, è tutta un’altra storia. Trovata la formula giusta per tenere incollati gli spettatori attraverso un cult di Mike Bongiorno – e che colpo! Dalle stalle alle stelle, la situazione si è capovolta a discapito di Affari Tuoi su Rai1. Dunque, a questo riguardo, sopraggiunge un’idea.

Mediaset sa cosa rischia, ma il danno potrebbe essere ben più grave se decidesse di non agire. Tuttavia, sempre di scelta sofferta si tratta, seppur tollerabile. Non è concesso ricadere nel baratro, perciò azzerare il limite dell’eventuale pericolo con il sacrificio. La soluzione ideale al momento opportuno.

Mediaset, l’ultimo saluto a malincuore: fine dei giochi

Tra i due litiganti, il terzo (oggi) gode. Gerry Scotti ha saputo trasformarsi in un vero leader della rete, oltre che confermare la sua autentica professionalità, costruita in quattro decenni. Un colosso del piccolo schermo italiano al timone di una delle sue più grandi soddisfazioni della sua intera carriera.

Antonio Ricci e croce rossa
Mediaset, l’ultimo saluto a malincuore: fine dei giochi (Credits: ANSA) – imtv.it

La Ruota della Fortuna è un monumento, dunque Striscia La Notizia addio? Una storia che cela qualcosa di sconvolgente. Com’è noto, durante la scorsa stagione tv, il tg satirico di Canale 5 ha faticato molto per imporsi a livello di ascolti, perennemente sconfitta dal competitor Stefano De Martino.

Quest’anno, Pier Silvio ha giocato d’anticipo, rivoluzionando anche il palinsesto: difatti, per lui, l’autunno è cominciato a luglio, non a settembre. Nel mentre, però, l’autore di Striscia La Notizia Antonio Ricci non ha mancato di alzare la voce, rivendicando il diritto all’indipendenza nel palinsesto, senza aiuti.

Lo scontro verbale è nato dall’idea di Mediaset nel voler intervallare la sua messa in onda con altri contenuti. Recentemente, l’inviato storico del programma Jimmy Ghione si è lasciato sfuggire una notizia: il ritorno della trasmissione a novembre. Una stagione divisa in due parti, come richiesto ai piani alti.

Tuttavia gli ascolti de La Ruota della Fortuna sono troppo alti per poter rischiare e mandare all’aria mesi di lavoro. È accaduto il miracolo, davvero: ritrovare quei telespettatori, dispersi. Le società Fascino, Endemol, Publitalia, sono in disaccordo nel ripristinare Striscia La Notizia: significherebbe sprofondare, ancora.

Oltretutto, per loro, si tratterebbe di investimento, quindi soldi: vendere spazi pubblicitari e puntare su prodotti che tirano, oltre a fungere da traino per la prima serata. Dunque, impensabile commettere questo errore. E Antonio Ricci che fine farà? Probabilmente su Italia 1 ma, ad oggi, cancellato.

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