I Modà nel salotto di Domenica In al cospetto di Mara Venier hanno parlato dell’esperienza sanremese, afferontando con grande coraggio il tema che ruota intorno al brano “Lasciami” che parla di depressione e lo fa attraverso un punto di vista d’eccezione, ovvero quello del cantante Kekko Silvestre che proprio di depressione ha sofferto in tempi recenti.
Domenica In, i Moda e “Lasciami”
Il grande ritorno dei Modà al Festival di Sanremo con la canzone “Lasciami” ha un significato più profondo perché non si limita alla presa d’atto di un gruppo che – sparito dai radar da un po’ – è di nuovo parte integrante dei palcoscenici musicali che più contano. Il ritorno dei Modà è anche e soprattutto il grande ritorno del loro frontman Kekko Silvestre, pseudonimo di Francesco Silvestre, che ha affrontato la sua personalissima battaglia contro uno dei mali più presenti e dannosi, maledettamente figlio dei tempi. La depressione: Kekko ha sofferto di depressione, al punto da mettere da parte anche le velleità musicali e professionali. C’era da vincere una sfida ancora più importante.
La depressione di Kekko Silvestre dei Modà
Sono stati anche i suoi compagni di band, Stefano Forcella e Diego Arrigoni, a ribadire quanto il loro leader avesse bisogno di una pausa, quanto abbia dovuto reagire per superare un momento difficile e come sia stato importantissimo l’affetto dei fans. Di nuovo al Festival dopo dieci anni e le due esperienze altamente positive con Sanremo – secondi in coppia con Emma con il brano “Arriverà” nel 2011 e terzi con la canzone “Se si potesse non morire” nel 2013 – i Modà hanno presentato un testo che è emblema delle vicissitudini affrontate dal cantante.
Il significato della canzone Lasciami dei Modà
Al centro del brano “Lasciami” c’è il tema della depressione: quella che all’apparenza sembra una canzone d’amore, in realtà è la ricerca di una cura, di una via d’uscita rispetto a un male che distrugge e logora.
Lasciami… ma non farmi capire… lasciami… col pudore di chi vuole piangere ore…
Ma che giorno è? È il primo giorno senza te… ho bevuto il veleno e ho capito la parte [peggiore di me…
Ma che giorno è? È il primo giorno senza te… ho bevuto il tuo bacio e ho sentito la parte migliore di te…
l’importanza di questo discorso di kekko sul chiedere aiuto per stare bene ❤️🩹 #Sanremo2023 #DomenicaIn pic.twitter.com/uLsyyN9R7p
— venere di twitta 💐 (@aleferaz) February 12, 2023
Domenica In, Kekko dei Modà si confida a Mara Venier
Kekko, a cuore aperto, si è confidato a Mara Venier e ai suoi ospiti parlando della sua problematica: “Quando eravamo piccoli probabilmente bastava un ceffone dei nostri genitori: non mi ricordo se c’erano gli psicologi ma quando avevo un problema mio padre mi tirava due sberle. Adesso invece le cose sono cambiate: la gente dovrebbe andare tutti i giorni dallo psicologo, è fondamentale, me ne sono reso conto andando. Ti tirano fuori cose che non ricordi di aver vissuto: ho fatto terapia oltre a prendere le medicine perché il farmaco da solo non basta. La mia depressione è stata strana: non sapevo di esserlo, mi sono ritrovato con il cervello che si è spento, non cantavo più perché sono iniziati gli attacchi di panico. Ho capito che questa cosa andava affrontata subito. Quando ho smesso di cantare per la depressione, a mia figlia ho detto che avevo mal di gola: parlarne non è facile, nemmeno in una canzone. Ognuno affronta la cosa a modo suo”.
La depressione e l’importanza di chiedere aiuto
L’importanza della figlia Gioia e della capacità di chiedere aiuto, questo il concetto ribadito da Kekko con grande umiltà e dignità: “Non si tratta di un virus che prendi sull’autobus: la depressione è dentro di noi e si manifesta in maniera differente per ciascuno: la cura non è stare sul divano ma fare qualcosa”.