Servitore del popolo, la serie con Zelensky stasera su La7: trama e storia vera

Nuovo appuntamento (lunedì 2 maggio) con la storia, diventata vera, di Volodímir Zelensky il presidente dell’Ucraina diventato in questi ultimi oramai due mesi di guerra simbolo della resistenza ucraina, l’eroe che si è opposto all’invasione russa e il presidente di tutti gli amanti della libertà. A lanciare la sua carriera politica è stata una serie tv di satira in cui – da attore – interpretava il ruolo di un uomo qualunque diventato quasi per caso presidente dell’Ucraina. Una profezia diventata realtà. Stiamo parlando di Servant of the people (in italiano: “Servitore del popolo”), l’opera proposta tutti i lunedì sera in prima tv su La7: vediamo insieme il trailer e le altre anticipazioni sulla trama e il cast, oltre ad alcune curiosità sulla serie più “calda” del momento.

Stasera in tv lunedì 2 maggio nuovo appuntamento da non perdere – presentato da Andrea Purgatori. A chiudere la serata speciale, un altro inedito docufilm dal titolo “Ukrainian President Volodymyr Zelensky Servant of the people”, all’interno del quale si spiega il fenomeno della sua popolarità e di come lui stesso utilizza il mandato generosamente concesso dalla società ucraina.

La serie tv con Zelensky in esclusiva La7

La tv di Cairo ha acquistato in esclusiva i diritti per l’Italia di Servitore del popolo, la serie tv graffiante e profetica prodotta, diretta e interpretata dall’attuale presidente ucraino, che prima di lanciarsi in politica era comico e attore di successo. La fiction è andata in onda in Ucraina sul canale 1+1 dal 2015 per tre stagioni e conta 51 episodi complessivi: 24 nella prima e nella seconda stagione, 3 nelle terza. La puntata finale, trasmessa a marzo 2019, ha anticipato di poche settimane la vera elezione di Volodímir Zelenski, divenuto presidente dell’Ucraina nel maggio dello stesso anno sulla scia dell’altissima popolarità conquistata grazie alla serie stessa.

Dalla fiction alla realtà: il servitore del popolo Zelensky

Servant of the people è un crossover più unico che raro che mescola fiction e realtà. La serie contiene un messaggio d’accusa graffiante, veicolato con lo strumento della satira unita a un pizzico populismo, contro lo spreco e la corruzione delle più alte cariche dirigenziali del Paese. Gli stessi temi poi utilizzati – nella vita reale – in campagna elettorale da Zelensky, che tra l’altro ha chiamato il suo partito politico (né di destra né di sinistra, ma con posizioni europeiste e anti-establishment) come la serie: Servitore del popolo.

Servitore del popolo, la trama della serie

Il protagonista della trama è Vasiliy Holoborod, un uomo sulla trentina che insegna storia in un liceo di Kiev. La sua vita da persona comune cambia d’improvviso il giorno in cui viene segretamente registrato da un suo alunno mentre inveisce contro la classe politica disonesta e parassitaria. Il suo discorso, duro e con un linguaggio molto volgare, diventa subito virale. Il video ha un successo clamoroso e i suoi studenti raccolgono piccole donazioni per poterlo candidare alle elezioni: il prof finisce per vincerle – sorprendentemente – con il 67% dei voti, diventando il nuovo Presidente.

La serie racconta quindi la sua nuova vita e il modo un po’ ignaro con cui approccia il ruolo di capo di Stato. Ispirato da sogni e allucinazioni in cui parla con Abraham Lincoln, Giulio Cesare o Che Guevara, Vasiliy impone gradualmente la sua moralità a chi lo circonda. Costringe all’austerità le alte cariche dello Stato, eliminando macchine di lusso, ville e altri benefit costosi e immotivati; lui stesso continua a spostarsi in autobus o in bicicletta invece di usare l’auto ufficiale. Deve fare i conti, tuttavia, con le pressioni di politici corrotti, agenti segreti e oligarchi che tramano nell’ombra per continuare ad arricchirsi esercitando senza scrupoli il loro potere. Riuscirà il servitore del popolo a tenere a bada le forze oscure del vecchio establishment per riformare l’Ucraina?

Luca Bizzarri è il doppiatore di Zelensky

La voce di Vasiliy Goloborodko (il personaggio interpretato da Zelensky) su La7 è di Luca Bizzarri, che la settimana scorsa ha annunciato ufficialmente sui social il suo ruolo di doppiatore del protagonista della serie:

Sarò la “voce” italiana di Zelensky nella sit-com “Servant of the people”. Sarò i suoi fiati, le sue pause, la sua risata roca. La rappresentazione teatrale è, soprattutto, responsabilità. Io mi prendo questa. Dare la mia voce a un racconto che ha cambiato la nostra storia. Luca Bizzarri

La7 brucia Netflix: puntate, date, orario e streaming

Servant of the people è un’esclusiva la 7, che proporrà nei prossimi mesi le tre stagioni prodotte. Un colpo da maestro della tv di Cairo, considerato anche che in diversi paesi – come gli USA – i diritti della serie sono finiti nelle mani del colosso Netflix. Per questo motivo Servitore del popolo in Italia non è disponibile sulle piattaforme di streaming a pagamento, bensì esclusivamente in tv su La7 e in streaming sul sito dell’emittente. Il ciclo italiano della fiction parte lunedì 4 aprile in prima serata (ore 21.15) con i primi tre episodi della prima stagione. La messa in onda sarà preceduta da un commento introduttivo di Andrea Purgatori e seguita, in seconda serata, da “Zelensky the story’, un docufilm in prima tv che riassume l’incredibile ascesa dell’attuale presidente ucraino.

Cinque curiosità su Servant of the people, la serie con Zelensky

  • Il titolo originale della serie è Sluha Narodu, che in lingua ucraina significa appunto servitore del popolo.
  • Partita nel 2015, la serie è stata sin da subito seguitissima in Ucraina: oltre 9 milioni di telespettatori hanno visto la prima puntata; tutt’oggi è la produzione seriale più vista del Paese.
  • Secondo quanto ha svelato l’AD della società svedese Eccho Rights (distributore internazionale della serie), i diritti di trasmissione di Servitore del popolo “costano circa un milione di euro”.
  • Il canale russo TNT ha trasmesso il primo episodio nel dicembre 2019. La puntata, però, prima è passata al vaglio della censura preventiva di Stato, che ha tagliato la scena in cui il presidente Goloborodko pronuncia una battuta su Vladimir Putin.
  • Nella serie, l’attore Zelensky viene eletto con il 67% dei voti; nella vita vera, il politico Zelensky ha fatto ancora meglio ottenendo il 73% delle preferenze degli ucraini, che gli anni permesso di travolgere al ballottaggio il presidente uscente Porošenko.
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