Scrittore, presentatore televisivo, più in generale uomo di cultura vecchio stampo, un intellettuale capace di parlare di qualsiasi cosa: dalla storia alla musica, dalla filosofia alla politica, fino all’analisi delle evoluzioni antropologiche della nostra società. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Corrado Augias: età, vita privata e carriera del volto di Rai 3 alla guida di Città segrete (al sabato sera) e Rebus (alla domenica pomeriggio).
Corrado Augias: età, origini, famiglia, religione, moglie, figlia
Nato a Roma nel 1935 (ha 88 anni), Corrado Augias proviene da una famiglia di origine francese. I suoi genitori erano di Tolone, la città principale della Provenza. Suo padre, un ufficiale dell’aeronautica transalpina, aveva origini sarde, mentre sua madre era ebrea. Augias ha una moglie, Daniela Pasti, il cui padre era il generale Nino Pasti, uno dei militari italiani più influenti della seconda parte del XX secolo. La coppia ha una figlia, Natalia Augias, che ha seguito le orme paterne e lavora come giornalista in Rai. In materia di religione, Corrado Augias si è sempre dichiarato ateo.
Carriera e programmi tv: da Telefono Giallo a Città Segrete
Giornalista professionista dal 1969, Augias è stato corrispondente da Parigi e New York per periodici come Panorama e L’Espresso. Dal 1976 ha garantito le copertura dagli USA per l’allora neonato quotidiano la Repubblica. Per la Rai ha ideato e condotto diversi programmi divulgativi di successo, a partire da Telefono Giallo che nel 1987 fu uno dei fenomeni di quell’epoca televisiva. Dopo una parentesi a Telemontecarlo (1994), è tornato sugli schermi della tv pubblica firmando altre trasmissioni popolari, tra cui Enigma, Cominciamo bene e Visionari, tutte accompagnate da un ottimo successo di pubblico. Più recentemente ha condotto su Rai 3 Quante Storie (dal 2016 al 2019). Attualmente è in onda sulla terza rete con Città Segrete, un format nel quale racconta misteri e curiosità su alcune metropoli iconiche, e Rebus, un talk pomeridiano di attualità e politica.
La carriera da scrittore e i libri best seller
Alle attività da giornalista e conduttore, Augias ha sempre affiancato quella di scrittore. Nel corso dei decenni ha mandato alle stampe numerosi libri, alcuni dei quali divenuti best seller, come la serie di saggi incentrati su varie città: I segreti di Parigi (1996), I segreti di New York (2000), I segreti di Londra (2003), I segreti di Roma (2005) e I segreti di Istanbul (2016). Ha firmato anche una trilogia di gialli (Quel treno da Vienna, Il fazzoletto azzurro, L’ultima primavera) ambientata nei primi decenni del Novecento e avente come protagonista Giovanni Sperelli. Dall’ultimo capitolo del trittico fu tratta anche una miniserie televisiva, “Guerra di spie”, con Jean Rochefort e Leo Gullotta.

Corrado Augias: l’orientamento politico e lo scontro con Silvio Berlusconi
Sempre attento alla politica, Corrado Augias ha vissuto un’esperienza da Europarlamentare nel 1994, quando fu eletto deputato come indipendente nelle liste del Partito Democratico della Sinistra dell’Italia meridionale (ebbe 168.735 preferenze). Augias ha poi raccontato un retroscena della sua candidatura, svelando che decise di presentarsi alle elezioni subito dopo uno scontro televisivo con il leader del partito Forza Italia Silvio Berlusconi, avvenuto il 19 marzo 1994 nel corso della registrazione della trasmissione Domino. In quell’occasione, il Cavaliere di Arcore accusò il giornalista di essere un provocatore e di usare il “solito sistema che la sinistra ha imparato alla scuola del KGB”, in risposta ad una domanda di Augias sulla propria iscrizione alla loggia massonica P2.