A poco più di due due settimane dall’infarto avuto lo scorso 18 marzo, Jerry Calà è tornato in tv per raccontare quella bruttissima esperienza che per fortuna è stata a lieto fine. Ospite a Domenica In nel salotto di “zia” Mara Venier, sua amica storica nonché compagna di vita negli anni ‘80, l’attore 72enne ha ripercorso i momenti del malore che lo ha colpito inaspettatamente mentre si trovava in un hotel di Napoli dove alloggiava per le riprese del suo nuovo film, svelando inoltre ai telespettatori di Rai 1 quali sono le sue condizioni di salute attuali.
Jerry Calà a Domenica In
“Sono ancora qua”. Utilizzando questa frase citata da un celebre brano di Vasco Rossi, Jerry Calà si è presentato il 2 aprile nello studio di Domenica dopo l’infarto che poco più di due settimane fa lo ha messo in pericolo di vita. “L’infarto è stato inaspettato. Ho sentito un peso fortissimo allo stomaco, ho pensato fosse un’indigestione perché avevo mangiato in fretta dopo una giornata di lavoro al freddo, poi ho capito che c’era qualcosa di più”, ha raccontato l’attore evidentemente emozionato. Poi ha raccontato le ore frenetiche e terribili del ricovero presso la clinica Mediterranea, una delle strutture sanitarie d’eccellenza del capoluogo partenopeo:
“Grazie al tempestivo intervento del 118, mi hanno fatto un elettrocardiogramma, non passava il dolore e quindi mi hanno ricoverato. In clinica mi accolto uno staff già pronto, non sono passato neanche dal pronto soccorso. Siamo andati subito in sala operatoria, mi hanno messo degli stent al cuore. Il mio prossimo libro è “Una vita di stent”.

L’infarto, l’operazione e la convalescenza: “Tornerò a lavorare”
A Jerry Cala sono stati impiantati 20 stent nel corso di un intervento d’urgenza. Dopo l’operazione, l’attore è stato tenuto in terapia intensiva per alcuni giorni. Questo il suo racconto: “Ho trascorso momenti difficili e ho fatto alcuni capricci. In terapia intensiva mi avevano attaccato a troppi apparecchi, non riuscivo neanche a dormire. La mia vittima era una dottoressa alla quale dicevo di mettermi in una camera normale, lei mi spiegava che non poteva. Gli altri pazienti sono stati carini perché per proteggere la mia privacy mi hanno creato un angolo dove vedevo solo i dottori”.
Calà ha poi raccontato come procede il suo recupero dopo l’infarto e quali sono i segni, soprattutto mentali, che gli sono rimasti addosso: “In quei momenti non ho temuto di morire, ma paradossalmente ho più paura adesso. Adesso io ho paura a dormire da solo, a stare in casa da solo. Spero mi passi. Quando mi hai chiesto di venire a Domenica In ci ho pensato – ha raccontato alla Venier – poi ci ho ragionato su e ho detto: sono Jerry Calà, devo reagire”. Ora Calà è fermo. Ha dovuto sospendere le riprese del film (che si intitola Chi ha rapito Jerry Calà) e annullare tutti gli impegni lavorativi per riposarsi e rimettere in salute: “Ma ritornerò presto a lavorare”, ha svelato al pubblico di Rai 1.
La sorpresa di Mara Venier a Jerry Calà
Durante tutto il corso dell’intervista è emerso il rapporto speciale che lega Jerry Calà a Mara Venier. I due si sono sposati nel 1984 e hanno divorziato tre anni dopo, ma sono rimasti grandi amici. “È tutta la vita che mi fai diventare matta, stavolta ho avuto davvero paura: è stato un brutto infarto», ha detto la conduttrice veneziana, che poi ha voluto fare una sorpresa a Jerry facendo arrivare in studio tre suoi amici e volti noti dello spettacolo italiano: Ezio Greggio, Massimo Boldi e Christian De Sica. A suon di battute e gag hanno regalato dei minuti divertenti al pubblico di Rai Uno e festeggiato lo scampato pericolo di Jerry, che poi si è esibito insieme a loro in un travolgente medley di canzoni pop degli anni 80′ e ’90.
– Ho perso l’apparecchio
– Non è #domenicain, è un ospizio pic.twitter.com/12OflQp0ez— Il Grande Flagello (@grande_flagello) April 2, 2023