Benedetta Radaelli, malattia: una sindrome incurabile e invalidante

Iscritta all’albo dei giornalisti professionisti, Benedetta Radaelli è tra le principali croniste sportive italiane e si è costruita una carriera all’interno del gruppo Mediaset a seguito della tanta gavetta, maturando un curriculum da invida.

Origini, carriera e programmi tv di Benedetta Radaelli

Appassionata di sport da sempre, Benedetta si è avvicinata al calcio nonostante il percorso accademico in legge e oggi sta dimostrando di aver fatto bene visti i risultati ottenuti, che le hanno consentito di diventare una delle conduttrici più preparate in circolazione.

Gli inizi di Benedetta Radaelli

Originaria di Milano, città nella quale è nata il 24 marzo del 1990, Benedetta Radaelli è cresciuta in una famiglia di veri tifosi, infatti, sin da piccola segue le partite di calcio insieme al papà e crea cosi le basi per il lavoro del futuro.
Dopo essersi messa in tasca una laurea in giurisprudenza Benedetta inizia sin da subito a fare gavetta nel mondo del giornalismo e dal 2004 al 2006 lavora per Italia 7 Gold per poi continuare la sua carriera all’interno del gruppo Mediaset.

Benedetta Radaelli da Milan Channel a Mediaset

Le sue doti professionali e la competenza la portano, nel 2006, a lavorare come cronista sportiva per Milan Channel, dove resta fino al 2014. Grazie all’esperienza in rossonero si lega particolarmente all’ambiente milanista e ancora oggi è riconosciuta come tifosa del Diavolo, tanto da essere definita “la milanista più bella” dal popolo del web.
Dal 2018 fino al 2020 diventa redattrice e collaboratrice per Mediaset TGCOM 24 diventando poi redattrice del Gruppo Mediaset.

La malattia, l’impegno nel sociale, il fidanzato e le passioni

Molto attenta a non raccontare molto della propria vita privata sui social, Benedetta è comunque molto seguita dai followers, che oltre alla evidente bellezza apprezzano di lei l’eleganza.
Invece di mettersi al centro dell’attenzione per l’aspetto fisico, la conduttrice preferisce raccontare le parti più importanti del suo percorso extra lavorativo, spesso toccando argomenti anche delicati. 

Benedetta Radaelli e l’impegno sociale

Nel 2016, la Radaelli si è esposta a favore della petizione per la difesa del farmaco che cura la Protoporfiria Eritropoietica, una malattia rara che costringe chi ne è affetto a coprirsi anche nelle stagioni estive, in quanto l’esposizione al sole porta a bruciore e dolori fortissimi. Proprio in quell’anno, il Sistema Sanitario Nazionale, per motivi di budget, mise in discussione la distribuzione del farmaco, necessario per chi soffre di questa sindrome in quanto consente di vivere una vita normale.

La devastante malattia condivisa insieme al fratello

La partecipazione di Benedetta a questa petizione non è avvenuta per caso, infatti, la giornalista ha scoperto di essere portatrice di questa sindrome proprio come il fratello e ha raccontato come entrambi abbiano dovuto combattere e affrontare spese importanti per avere una vita normale.
In una recente intervista Benedetta ha spiegato come fosse complicato anche passare delle giornate all’aria aperta e sotto il sole.

Chi è il fidanzato di Benedetta Radaelli

Sembra che in questo momento non ci sia nessuna relazione sentimentale nella vita della Radaelli, tuttavia, qualche tempo fa, sono comparsi alcuni post assieme all’allenatore Andrea Maldera, a cui la giornalista ha dedicato anche delle parole molto dolci.
I fan hanno subito pensato ad una storia tra i due e lei non ha mai confermato né smentito.