Non poteva passare inosservata la partecipazione di Paolo Bonolis alla trasmissione di Cartabianca di ieri sera. Il popolare conduttore, da anni volto Mediaset di Canale 5 ma anche in passato ex Rai 1, è stato ospite, insieme a Walter Veltroni, di una corposa parte del programma di Bianca Berlinguer rispondendo alle varie domande sui temi di attualità, politica e covid dispensando giudizi e commenti che hanno sollevato un polverone specialmente in rete.
Paolo Bonolis e Walter Veltroni a Cartabianca
Paolo Bonolis bacchetta il centrodestra e la Raggi
Bonolis ha parlato in prima istanza dei risultati dell’ultima tornata elettorale, dopo anche i ballottaggi, che ha visto la vittoria quasi netta del centrosinistra un po’ in tutta Italia ridimensionando l’ondata di consensi del centrodestra targato Meloni-Salvini. Bonolis è stato lapidario anche sulla sconfitta netta della Raggi a Roma e la vittoria di Gualtieri:
“Il centrosinistra ha vinto perché probabilmente il centrodestra avrà sbagliato qualcosa. La comunicazione, i candidati, le grida. Le amministrative a Roma? Io non ho votato, non per una ragione particolare ma perché non conoscevo i candidati… Sono contento perché abbiamo cambiato sindaco ed è già un passo avanti. E mi auguro che Gualtieri faccia bene.”
Cartabianca con Bonolis e Veltroni
Ma Paolo Bonolis è andato oltre offrendo un’analisi tutta sua dello scenario politico e della politica
“Vedo una grande commedia con gli interpreti politici che forse sarebbero ottimi politici se non si fossero fatti prendere dal loro ruolo in commedia. Resto confuso, uno è diventato l’alibi dell’altro. La politica prima cercava di ragionare e convincere. Parlare alla pancia e non alla testa ha trasformato tutto in una rissa. Il cittadino, invece di essere il fine, è diventato il mezzo.”
Bonolis a Cartabianca contro i No Vax e No Green Pass
Duro il commento del presentatore di Canale 5 sulla questione vaccini e sulle proteste di queste settimane contro il Green Pass:
“La scelta di non fare il vaccino implica anche delle rinunce. Io mi sono fidato delle istituzioni, io non ho la minima idea di come si produca un vaccino ma presumo che chi l’ha fatto l’abbia fatto bene. Non capisco perché ci sia questa profonda rabbia. Bisogna fare scelte per uscire da un periodo molto complesso, ed è quello che ha fatto il governo. Stiamo uscendo da un periodo molto difficile. Ho paura che ci sia un eccesso di informazione su piattaforme prive di filtri, ma manca la competenza per leggerla. Temo che la gente possa acquisire un’arroganza da questa informazione.”
E alla domanda: “Faresti una puntata di Ciao Darwin tra favorevoli e contrari al vaccino, la risposta di Bonolis è stata favorevole: “Certo che lo farei, nella leggerezza tutto è metabolizzabile con facilità“.