Ultime prove e ospiti stellari (e stellati) a Masterchef Italia nell’accesissimo ultimo appuntamento che porterà alla finalissima di settimana prossima. Jeong Kwan e Mauro Colagreco saranno gli ospiti della semifinale di giovedì 23 febbraio 2023, invitati dai giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli a portare la lo esperienza e la loro cucina nel cooking show di Sky Uno. Bubu, Edoardo, Hue, Mattia, Roberto e Sara corrono infatti tutti per un posto nella finale del 3 marzo, ma dovranno superare un ultimo, grande, ostacolo: la monaca-chef coreana Jeong Kwan, Icon Award agli Asia’s Best Restaurants 2022, porterà infatti in prima serata a Masterchef la sua cucina in grado di connettere e anima e cibo.

Tra i migliori 50 chef asiatici

Per l’Invention Test della semifinale di Masterchef Italia arriverà nelle vesti di ospite chef Jeong Kwan, monaca e cuoca coreana vincitrice dell’Icon Award agli Asia’s 50 Best Restaurants 2022 i cui piatti – e la cui prova – accenderanno i riflettori sulla connessione tra anima e cucina. Il New York Times ha definito Kwan la “chef filosofa”; nel 2015 è stata invitata proprio nella Grande Mela dallo chef buddista newyorkese Éric Ripert per cucinare nel ristorante Le Bernradin; nel 2017 è diventata nota al grande pubblico dopo essere apparsa in una puntata di Chef’s Table, serie culinaria di Netflix. La vittoria agli agli Asia’s 50 Best Restaurants 2022 ha consacrato la chef come una celebrità ormai internazionale, una monaca in grado di confrontarsi con i più grandi chef al mondo.

Il tempo Baekyangsa e la cucina templare

L’idea di cucina di Jeong Kwan segue i ritmi, i dettami, gli insegnamenti buddisti e le stagioni del tempio di Chunjinam Baekyangsa, in Corea del Sud, nel Jeolla Meridionale, dove la cuoca vive e ha sviluppato cibi pensati per monaci e visitatori sfruttando al meglio verdure, spezie e fiori della zona, oltre alle famose tecniche di conservazione e fermentazioni coreane. La sua “cucina templare” è pensata favorire la meditazione e il benessere fisico e spirituale, ed esclude ovviamente carne, pesce, latticini e altri alimenti che interferiscono in quest’ottica.

Non solo rosolato di funghi shiitake: i piatti e le ricette di Jeong Kwan

Nell’estate del 2022 Jeong Kwan è stata anche a Milano, dallo chef Pietro Leemann nel suo Joia, il primo ristorante vegetariano d’Europa a essere insignito della stella Michelin, e a Roma nella sede di Eataly, dove ha tenuto un corso per prepare il suo famosissimo rosolato di funghi shiitake in sciroppo di riso. Il suo piatto esalta il sapore delle verdure coreane e il Dubu jang, un dressing a base di tofu. Tra le altre sue ricette spiccano il maesaengi jjim, un brasato composto da diverse varietà di alghe dalla consistenza particolarmente delicata, e i suoi “noodles senza ricetta” che sfruttano pochissimi ingredienti come l’olio di parilla o l’odio di semi d’uva.