La scheda di IMTV su Diego Bianchi: biografia, programmi e curiosità sul conduttore di Propaganda Live.

Biografia

Diego Bianchi nasce a Roma il 28 ottobre 1969. Si laurea in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” discutendo una tesi che analizzava la politica contemporanea a partire dai partiti Lega Nord e La Rete. Dopo aver iniziato a lavorare come content manager per conto del portale Excite Italia, apre un blog denominato La Z di Zoro, uno pseudonimo che lo segue per tutta la sua carriera. Nel 2007 ottiene maggiore notorietà su YouTube grazie ai suoi videocommenti relativi alle puntate del reality Grande Fratello e, in seguito, ad una rubrica chiamata Tolleranza Zoro, in cui analizza, spesso in maniera sarcastica, le varie vicissitudini relative al Partito Democratico. Queste “pillole” ricompariranno poi in molti dei programmi televisivi in cui Diego si ritroverà impegnato negli anni successivi, dopo il debutto tv avvenuto nell’aprile 2008.

Diego Bianchi Propaganda Live (10 agosto)

Programmi

Il 30 aprile 2008 una puntata di Tolleranza Zoro viene trasmessa all’interno di Matrix, condotto da Enrico Mentana su Canale 5. Il prodotto, pensato esclusivamente per il web, ottiene successo anche sul piccolo schermo e così l’esperimento viene riproposto anche in altre emittenti, in particolare grazie a Serena Dandini e ai suoi Parla con me (Rai 3, 2008-2011) e The show must go off (La7, 2012). Diego Bianchi torna alla Rai, stavolta come conduttore, tra il 2013 e il 2017 grazie al talk show Gazebo, vero e proprio “genitore” del successivo Propaganda Live, con cui spopola nelle prime serate del venerdì di La7 a partire dal 29 settembre 2017.

Curiosità e vita privata

Diego Bianchi è legato a Michela Tassistro, fondatrice del partito politico Possibile, nonchè ex militante del Partito Democratico, tra le cui fila ha ricoperto l’incarico di consigliera e presidente della commissione pari opportunità del Comune di Genova tra il 2007 e il 2012. La coppia ha una figlia, nata nel 2003, circa 10 anni prima che Diego debuttasse al cinema ne Il sole dentro (2012), di Paolo Bianchini, ispirato alla vera storia di due adolescenti guineani. Qualche anno dopo, nel 2017, Diego Bianchi unisce alla prova attoriale anche quella di regista nel suo Arance & martello, presentato fuori concorso alla 71esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Curiosità: lo pseudonimo Zoro deriva dalla “storpiatura” romanesca della pronuncia di Zorro, il Diego (De la Vega) più famoso della storia prima dell’avvento di Maradona.

I canali social di Diego Bianchi

FacebookInstagramTwitter

Diego Bianchi, considerato il suo bagaglio di esperienze, non poteva esimersi dall’essere presente in praticamente tutti i social più in voga del momento. Nonostante questo si limita solamente a sporadici post (Facebook) o frequenti retweet dall’account di Propaganda Live (Twitter), mentre sembra essere leggermente più attivo su Instagram.

 

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Grazie di cuore a chi ci ha voluto bene. Ne avevamo e ne avremo tanto bisogno. Con te, sempre con te. #propagandalive

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