Nikita Pelizon mental coach? Ebbene sì. La vincitrice del Grande Fratello Vip 7 ha lanciato sui suoi canali social un corso motivazionale che costa centinaia di euro. L’ex gieffina sostiene non sia a scopro di lucro, ed è in vendita al prezzo di 247 euro (per i più veloci a cliccare), anche se per acquistarlo ci sono varie modalità, sconti e anche un pacchetto vip con tanto di telefonata privata con l’influencer. Attraverso le lezioni, 5 a settimana, Pelizon promette di rivoluzionare le vite dei propri clienti: un’idea nata dopo, a detta della modella, che in tantissimi le hanno chiesto come fa a essere sempre sorridente e positiva. “Dato che mi chiedete sempre come faccio ad essere così sorridente se un tempo vivevo con la depressione a braccetto. Ho investito su me stessa per anni. Tra studi, psicologi, letture, corsi, esercizi” spiega. Il corso di crescita personale si chiama Hunika Way, ma dal giorno del suo debutto sul web, il 25 settembre scorso, ha già ricevuto tantissime critiche, sia dai follower dell’influncer, sia da esperti e personaggi pubblici.
“Sono estremamente grata di potervi annunciare che è FINALMENTE ONLINE il mio percorso motivazione di crescita interiore che ho voluto creare per voi! Leggendovi negli anni e rispondendovi nei dm ho notato che gran parte di voi mi facevano domande simili spinti dal fatto che, sapendo quanto avessi sofferto in passato, non comprendevano come riuscissi ad essere sempre così positiva ora“, annuncia Nikita Pelizon con un post Instagram, accompagnato da un video dove lancia un mucchio di palloncini azzurri. Poi la neo mental coach spiega come, con Hunika Way, si riprone di usare tutta la sua esperienza per aiutare gli altri: “Troverete tutto ciò che mi è servito e ho appurato essere utile e funzionale, non solo con me ma anche con altri,
Non ci solo solo follower indignati, che sotto al post di Nikita Pelizon commentano con frasi come “Io spero davvero che ti denuncino” o “Interessante… quindi mio cugino che ha 10 anni di esperienza in sesso con tante ragazze e dato che ha letto molti libri e guardato molti documentari erotici da domani farà il ginecologo corretto?”. Anche Roberto Burioni, medico e professore di microbiologia e virologia. su X ha espresso il suo dissenso:
È bene capire una volta per tutte che la depressione è una malattia come il diabete o l’ipertensione, non il disturbo di chi non ha niente a cui pensare. Bisogna rivolgersi a uno specialista e, se necessario, curarsi con dei farmaci. Chi la minimizza è un irresponsabile.
Anche Veronica Satti, figlia di Bobby Solo, attiva sui social per alzare l’attenzione sulla salute mentale, si è espressa contro Pelizon:
Mi limito ad avere un approccio emotivo e prima mi consulto con la mia psichiatra per non creare trigger nei miei contenuti. (…) Sono borderline e provo umilmente e in punta di piedi a portare qualcosa che possa abbattere lo stigma che permea la salute mentale, ma lucrarci sopra è ai limiti dell’illegalità. (…) Farò attenzionare il tuo operato, ho già fatto radiare una psicologa, tutto per proteggere chi sta vivendo momenti di dolore e fragili.
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