Il flop elettorale è stato evidente, ma non le impedisce di prendere la sconfitta con ironia. Dopo il verdetto delle amministrative, che l’hanno vista chiudere al quarto posto su quattro candidati alla poltrona di sindaco di Roma, Virginia Raggi ha ricevuto il Tapiro d’Oro da Valerio Staffelli provando a sdrammatizzare con l’inviato di Striscia la Notizia, che è riuscito anche a farla sbottonare riguardo al suo futuro in politica.
Virginia Raggi riceve il Tapiro d’oro da Staffelli di Striscia la Notizia
Virginia Raggi, il Tapiro e il Cinghiale d’oro a Zingaretti
“La situazione è un po’ attapirante, ma ho ottenuto comunque il 20%, con tutti i media contro, anche un po’ la vostra trasmissione” ha detto Virginia Raggi nell’intervista trasmessa ieri sera su Canale 5. “Io la prendo comunque con filosofia e ironia – ha aggiunto la sindaca uscente – Certo, avrei proseguito con un altro mandato per finire le cose iniziate. Sono una tosta, tignosa. Se vado in vacanza? No, nessuna vacanza. Continuerò a lavorare per Roma, c’è ancora tanto da fare. Non lascio la politica” ha svelato la candidata grillina, che poi ha lanciato una frecciata ironica all’indrizzo di Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio e suo grande nemico politico negli ultimi 5 anni: “Ora però mi deve promettere che porterà un cinghiale d’oro a Nicola Zingaretti“.
Valerio Staffelli e Virginia Raggi
Le polemiche sui social
Sul web il servizio di Striscia la Notizia ha scatenato reazioni contrastanti. Scrive su Facebook un fan della sindaca uscente della capitale: “Queste trasmissioni andranno nell’oblio, Virginia Raggi resterà nella storia di Roma”. “Sì, come Nerone…” risponde a tono un altro utente, che evidentemente non ha apprezzato il suo quinquennio alla guida della città. Qualcuno già rimpiange la grillina, o forse teme chi arriverà al suo posto: “I romani si meritano solo i politici di mafia capitale, e quelli riavranno” oppure: “Il tapiro lo meritano gli elettori romani… Addirittura hanno votato Calenda e Fdi…”.
Ma tra i commentatori del web c’è anche chi festeggia per l’avvicendamento in Campidoglio: “Salutiamo la peggior sindaca della storia di Roma” sostiene qualcuno. C’è chi, invece, rinfaccia alla Raggi la decisione di restare in politica: “Sta attaccata alla mangiatoia, mica è scema che torna a lavorare”. Qualcuno, infine, chiosa con un pizzico di cattiveria: “Ma infatti non è lei che non lascia la politica , è la politica che lascia lei”.