Risate e tenerezza stasera in tv su Rai 1 (ore 21.25) con la prima prova da regista di Fabio Fulco. La action comedy Il crimine non va in pensione, in onda oggi in prima serata e rivedibile in streaming su RaiPlay, è frutto della collaborazione tra grandi artisti e promette un intrattenimento divertente per tutta la famiglia.
La trama del film stasera in tv
Le giornate tranquille degli ospiti della casa di riposo La Serenissima si interrompono dopo il malessere di Edda. Il gruppo di anziani amici, infatti, scopre che la donna ha perso una considerevole somma di denaro al bingo, sperando in una vincita che le permettesse di aiutare sua figlia, in difficoltà economiche. Gli intraprendenti over 70 decidono, così, di rimediare alla perdita della sfortunata amica, organizzando una rapina proprio alla sala bingo. Il loro piano, guidato dal generale Alfio con la partecipazione di Maria, Michele, Cesare e Barabba, si arricchisce di imprevisti che danno vita a gag divertenti e situazioni incredibili e buffe.
Il crimine non va in pensione: il cast
Il debutto alla regia dell’attore Fabio Fulco regala una pellicola piacevole, ma a tratti disordinata e poco omogenea, aggrappata alle interpretazioni dei professionisti esperti in scena. Su tutti brilla, nei panni di Barabba, Maurizio Mattioli che, con la perfezione dei suoi tempi tecnici e le esilaranti improvvisazioni, trascina il resto del cast, mettendo in luce anche un pizzico di credibilità in una storia a tratti improbabile. Con lui Orso Maria Guerrini, nei panni di Alfio il ferreo generale in pensione, Stefania Sandrelli, in quelli di Maria, ed Ivano Marescotti, il suo innamorato Michele. Silvana Bosi è Edda, mentre il volto di Ersilia è quello di Gisella Sofio, scomparsa a gennaio del 2017 ed alla quale è dedicato il film (uscito a giugno dello stesso anno). Il pasticcione Cesare è Gianfranco D’Angelo, Salvatore Misticone è Donato, l’ottantenne omosessuale, e Giacomo Piperno è Romeo, eterno latin lover. Il regista ritaglia per sé il ruolo di Sasà, il portantino napoletano alleato della banda di anzianotti.