Racconta una storia vera che non si è ancora conclusa il biopic A mano disarmata (2019) questa sera in prima serata Rai, tratto dall’omonimo libro scritto dalla giornalista Federica Angeli per raccontare il suo lavoro d’inchiesta sul malaffare mafioso dilagante ad Ostia e le conseguenze di quella denuncia sulla sua vita privata. Dall’inizio della sua indagine, cominciata nel 2013, infatti, la cronista del quotidiano la Repubblica ha ricevuto numerose minacce, per sé e per la sua famiglia, tanto da essere finita sotto scorta di protezione.
Il film in programma in tv stasera su Rai 3, ha il merito di rappresentare la triste realtà di un sistema corrotto che impera, senza toni pomposi e senza raggiungere altri film epici dello stesso genere, ma è un lavoro di denuncia utile e comunque necessario.
È un’imperdibile prima visione il biopic A mano disarmata (25 maggio), stasera in prima serata su Rai 1, dalle 21:25 circa, ed in diretta streaming su sito e app di RaiPlay. La piattaforma gratuita Rai, infatti, dopo l’accesso da app o da sito, offre la possibilità di vedere su computer, tablet e smartphone il film, alla stessa ora della messa in onda televisiva.
La giornalista Federica Angeli lavora presso la sede romana del quotidiano la Repubblica. La donna è nata e cresciuta ad Ostia e, parlando con i commercianti della cittadina, scopre la realtà del malaffare mafioso che imperversa in città e decide di indagare per denunciarlo. Avviata l’inchiesta, Federica viene affrontata a viso aperto da un boss mafioso locale che la minaccia di morte e, dopo qualche giorno, si ritrova testimone di un conflitto a fuoco tra clan per il controllo della zona. Spaventata, ma non scoraggiata, la giornalista va avanti nella sua denuncia e da quel momento è costretta a vivere sotto scorta consapevole dei rischi esistenti per sé e la sua famiglia.
Il biopic drammatico A mano disarmata, tratto dall’omonimo libro della giornalista Federica Angeli, arriva al cinema nel 2019 con la regia di Claudio Bonivento. La pellicola, vincitrice del Premio nastro della legalità ai Nastri d’Argento 2019, ha incassato 310 mila euro ai botteghini durante la programmazione. Protagonista assoluta della pellicola è Claudia Gerini (Sono pazzo di Iris Blond, Viaggi di nozze, Una famiglia perfetta, A casa tutti bene, John Wick 2) che interpreta la giornalista Federica Angeli. Accanto a lei ci sono Maurizio Mattioli (Il crimine non va in pensione, Sapore di te, Din Don – Una parrocchia in due), nei panni di Guido Serra, Francesco Pannofino (Faccio un salto all’Avana), in quelli di Riccardo Torrisi e Francescco Venditti in quelli di Massimo Coluzzi. Mirko Frezza (Rocco Schiavone) e Rodolfo Laganà (Febbre da cavallo – La mandrakata) sono Calogero e Rocco Costa mentre Nini Salerno (Non c’è campo) è Il maresciallo.
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