Cambio di palinsesto per la domenica sera di Rai 3 che dopo il forfait annunciato da Fabio Fazio la scorsa settimana, per problemi di salute, è corsa ai ripari programmando per questa sera una puntata speciale di Report (28 febbraio), la storica trasmissione d’inchieste firmata da Sigfrido Ranucci che torna stasera in tv sulla terza rete con un appuntamento “maratona” con ben 4 inchieste. Siete curiosi di conoscere in anteprima gli argomenti dei servizi in programma domenica 28 gennaio? Ecco tutte le anticipazioni della puntata speciale in onda oggi.
Report (28 febbraio) stasera in tv: a che ora, diretta, streaming
A che ora va in onda stasera Report? Per seguire la puntata speciale del programma di inchieste di Sigfrido Ranucci stasera in tv 28 febbraio dovrete sintonizzarvi a partire dalle ore 20 su Rai 3. Il programma sarà disponibile in diretta streaming e successivamente in streaming on-demand sulla piattaforma Raiplay.
Perchè non va in onda Che tempo che fa: intervento per Fazio
“Noi non ci vediamo la settimana prossima, devo fare un piccolo intervento che non mi consentirà di parlare per qualche giorno. Appena sarà possibile saremo di nuovo qua”.
Con queste parole, pronunciate in chiusura di trasmissione domenica scorsa, Fabio Fazio ha annunciato il suo forfait e la conseguente sospensione della trasmissione sicuramente per questa domenica, 28 febbraio. “Incidenti del nostro mestiere” ha aggiunto il conduttore, e ha concluso: “Appena sarà possibile saremo di nuovo qua”. Mentre diceva queste parole, al fianco di Luciana Littizzetto, Fazio si toccava la gola, forse un intervento alle corde vocali.
Report (28 febbraio) stasera argomenti e anticipazioni
La puntata speciale di Report (28 febbraio), al posto di Che tempo che fa, si intitola “Terra Acqua Fuoco Aria” ed in realtà si tratta di una sorta di “best of” vale a dire le migliori inchieste dell’ultima stagione del programma di Sigfrido Ranucci. qui di seguito tutti i dettagli e le anteprime video delle inchieste di stasera.
Il mago di Helbiz
Daniele Autieri si occuperà invece di Helbiz, la prima azienda ad aver portato lo sharing di monopattini in Italia. Si tratta di una società che ha ricevuto concessioni per la condivisione dei suoi mezzi nelle maggiori città italiane e che è amministrata da Salvatore Palella, 33 anni, partito da Acireale e oggi alla guida di un gruppo mondiale dal suo ufficio di New York. Ma cosa c’è dietro l’ascesa repentina e inarrestabile di un giovane imprenditore siciliano che in pochi mesi ha conquistato prima l’Italia e poi il mondo? Oggi la storia di Helbiz si intreccia con tanti personaggi del jet set come Alessandro Del Piero e Marco Borriello, dal passato di Palella però emergono diverse ombre e relazioni con personaggi vicini alla criminalità organizzata. Stasera Report proverà a capire chi c’è dietro la società Helbiz, da dove provengano i capitali che l’hanno finanziata e soprattutto perché lo Stato italiano non ha condotto le tutte verifiche del caso su una delle società a cui ha affidato il compito di condurre le principali città italiane nella mobilità del terzo millennio.
Report – “Allacciate le cinture”
Danilo Procaccianti punta i riflettori su Alitalia nei giorni in cui il Governo Conte ha deciso di tirar fuori altri 3 miliardi di euro per salvarla. Una cifra enorme che si aggiunge ai tantissimi soldi pubblici già spesi per tenere in piedi un’azienda che nel corso dei decenni è diventata un pozzo senza fondo. Eppure qualche anno fa la grana Alitalia era passata ai privati, purtroppo con risultati pessimi. Il matrimonio con Etihad Airways, caldamente sponsorizzato dall’allora Governo Renzi, terminò infatti dopo appena due anni e mezzo con i libri in tribunale. Ma l’asse tra l’Italia e gli Emirati negli anni di Matteo Renzi partorì anche un altro risultato. Ricordate l’Air Force Renzi? Report dimostrerà con nuovi documenti perché l’aereo di Stato voluto dall’ex premier fu un pessimo affare per il nostro Paese. In pratica, pagammo ad Etihad svariati milioni di euro per un aereo che valeva molto meno e che per giunta era fuori produzione dal 2011. In più, il servizio di stasera racconterà anche la vicenda di Piaggio Aerospace, l’azienda aeronautica del settore sicurezza e difesa anch’essa finita nelle mani degli Emirati Arabi. Nel 2016, un suo drone è misteriosamente precipitato nel mare di Trapani in quello che potrebbe non essere stato un incidente…
“Liscia, rigata, Ue, non Ue”, anticipazioni
Il 90% degli italiani preferisce la pasta rigata a quella liscia. Per quale motivo? Secondo esperti, chef e pastai quella liscia è più buona e trattiene meglio il condimento. Bernardo Iovene tratterà anche il tema della provenienza del grano e della trasparenza delle etichette a pochi giorni dai provvedimenti emanati dall’Antitrust sui marchi di pasta De Cecco, Divella, Cocco, Lidl e Auchan: in etichetta pubblicizzavano in bella vista l’italianità del prodotto, nascondendo però con caratteri microscopici la provenienza del grano da paesi Ue e non Ue.